Attualità

L’appello di Lav Ancona per aiutare una colonia di gatti

In un casolare di campagna scoperta una comunità felina con una quindicina di animali. «Chiunque volesse darci una mano ad aiutarli può farlo donando del cibo (crocchette o umido)»

Gatti
LAV Ancona si schiera a favore di una comunità felina

ANCONA – Torna a far parlare positivamente di sé l’organizzazione no profit Lav Ancona (Lega Anti-Vivisezione). I volontari “arancioni” si sono schierati a favore di una colonia felina nella provincia di Ancona lanciando un messaggio a tutti gli interessati che è stato diffuso soprattutto attraverso i social.
Lo riportiamo integralmente: «Siamo stati contattati per aiutare una colonia felina in provincia di Ancona situata in un casolare di campagna dove attualmente non abita più nessuno. Degli attivisti della nostra sede si sono subiti adoperati per verificare la situazione che si è rivelata davvero tragica in quanto sono circa una quindicina, nessuno sembra sia sterilizzato ed alcune femmine sono addirittura incinta. Chiunque intanto volesse darci una mano ad aiutarli può farlo donando del cibo (crocchette o umido che sia) che attualmente viene garantito giornalmente dai nostri volontari che si stanno prendendo cura di loro. Potete contattarci con un messaggio in pagina (Lav Ancona) per accordarci per il ritiro o in caso di spedizione vi daremo un indirizzo dove inviarlo. Grazie davvero di cuore».

Lav è un’organizzazione che dal 1977 si batte per la Liberazione animale, l’affermazione dei diritti degli animali non umani e la loro protezione, la lotta alla zoomafia e la difesa dell’ambiente, per l’abolizione della  vivisezione, della pesca, della caccia, delle produzioni animali, dell’allevamento, del commercio, degli spettacoli con animali e dell’utilizzo di qualsiasi essere vivente e per la difesa della Terra e dei suoi ecosistemi.

Sotto Natale si stanno intensificando le iniziative a favore degli animali (cani e gatti su tutti) come conferma il presidente Lav Gianluca Felicetti: «Per noi diventa ancora più importante non lasciare solo nessuno, a partire dalle iniziative straordinarie di aiuto diretto che abbiamo messo in campo negli ultimi mesi, fino ad arrivare a puntuali richieste rivolte alle istituzioni, per una maggiore tutela degli animali, contro il loro maltrattamento e a sostegno di chi se ne prende cura. Tra le varie cose ci battiamo per l’abbassamento dell’Iva su cibo per animali e cure veterinarie, attualmente al 22%. Abbiamo appena ottenuto il riconoscimento del farmaco-equivalente anche in veterinaria, che farà risparmiare centinaia di euro l’anno per cittadini e famiglie che vivono con cani e gatti, e decine di migliaia a comuni, Asl e associazioni che curano i quattrozampe».

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