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Un antico Eroe nel borgo di Muccia, ecco “Muzio il Mancino”

Tre giornate dedicate alla rievocazione della leggenda da cui deriva il famoso modo di dire “mettere la mano sul fuoco” di cui il giovane nobile romano Muzio Scevola fu protagonista e da cui deriva lo stemma del Comune di Muccia

MUCCIA – La terza edizione del Festival MArCHESTORIE, Racconti e Tradizioni dei borghi in festa vede anche quest’anno il borgo di Muccia tra i suoi protagonisti.

Per il terzo anno consecutivo l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Mario Baroni, sostiene il progetto promosso dalla Regione Marche in collaborazione con l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali e la Fondazione Marche Cultura.

Tre giornate dedicate alla rievocazione della leggenda da cui deriva il famoso modo di dire “mettere la mano sul fuoco” di cui il giovane nobile romano Muzio Scevola fu protagonista e da cui deriva lo stemma comunale del Comune di Muccia.

Durante le tre giornate, 1, 2 e 3, settembre dalle ore 17:30 presso Piazza Fedeli e i suoi adiacenti Giardini Pubblici, verrà ricostruito un accampamento etrusco che immergerà i visitatori nell’atmosfera e realtà dell’epoca, regalando uno sguardo su quella che era la vita quotidiana con i suoi usi e costumi. L’accampamento, ad opera del gruppo storico Simmachia Ellenon fungerà anche da quinta scenica per lo spettacolo teatrale che verrà messo in scena tutte le sere alle ore 19:00 dalla Compagnia teatrale Ruvidoteatro. La rappresentazione teatrale racconterà la leggenda di Muzio Scevola, che sfidò il re etrusco Porsenna, al fine di salvaguardare Roma e dimostrare la sua lealtà verso questa bruciando la sua mano sul fuoco di un braciere.

Dalle antiche virtù del giovane nobile romano, l’evento verte in tale direzione coniugando le numerose attività collaterali, che avranno luogo durante il Festival, tutte correlate all’Arte. Arte come ideale virtuoso capace di elevare i nostri animi di cittadini moderni.

Musica, Teatro e Letteratura saranno le espressioni creative che accompagneranno i visitatori che potranno immergersi nell’atmosfera dell’antichità italica. Laboratori, letture per i più piccoli e presentazione di libri sono solo alcune delle attività collaterali organizzate nelle tre giornate, tra cui anche il tiro con l’arco storico al quale potranno partecipare i visitatori.

Quest’anno la grande novità è il Torneo del Mancino, una vera e propria sfida tra i rioni di Muccia che vede gli abitanti impegnati in prima linea tra giochi e sfide per l’assegnazione finale del Trofeo di Muzio Scevola.

Ogni sera prevede un menu culinario diversificato e caratteristico della cucina locale con l’immancabile menu del Braciere Ar-dente a cui seguiranno concerti live di musica pop internazionale, che si ripeteranno per tutte e tre le giornate a partire dalle ore 21:00 con gruppi musicali del territorio. La serata di sabato 2 settembre, inoltre, vedrà come protagonisti alcuni giovani promesse del panorama musicale, allievi del maestro Tiziana Muzi.

Un salto nel passato all’insegna dell’intrattenimento culturale e ludico per conoscere e rivivere l’identità storica di questo piccolo borgo tra i Monti Sibillini.

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