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Wi-Fi gratis sulle spiagge, le Marche tra le prime regioni connesse

Ventuno i Comuni costieri interessati dal collegamento: da Gabicce Mare a San Benedetto. Il via dal 22 maggio. I turisti saranno informati anche sugli eventi e sugli itinerari. In futuro connessione anche dell'entroterra

ANCONA – Internet gratis nelle spiagge dei 21 comuni del litorale marchigiano. La Regione Marche è tra le prime a connettere gratuitamente tutta la costa, da Gabicce Mare fino a San Benedetto del Tronto. Dal 22 maggio la Wi-Fi gratuita, presente in alcune spiagge, verrà progressivamente estesa fino a collegare tutti i 183 km di costa.
La Giunta ha infatti approvato il “Progetto Wi-Fi Marche – Spiaggia Connessa”, finanziato con fondi europei per 1milione e 850mila euro dei quali 50mila a carico della Regione Marche. Interessati dall’operazione tutti i comuni della fascia costiera ad eccezione di Mondolfo (Marotta) e Massignano che per il momento non hanno aderito, Massignano per alcune criticità interne al Comune e Mondolfo che ha preferito rimandare l’operazione. Saranno coperti: Altindona, Ancona, Campofilone, Civitanova Marche, Cupramarittima, Falconara Marittima, Fano, Fermo, Gabicce Mare, Grottammare, Montemarciano, Numana, Pedaso, Pesaro, Porto Recanati, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Potenza Picena, San Benedetto del Tronto, Senigallia e Sirolo.
In pratica il turista, una volta registrato in un Comune, è automaticamente connesso in tutte le spiagge della fascia costiera marchigiana senza dover effettuare una nuova registrazione.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina, 20 maggio, in Regione a Palazzo Raffaello. Presenti, l’assessore regionale Moreno Pieroni, il dirigente regionale Raimondo Orsetti, il presidente Anci Maurizio Mangialardi e la funzionaria della Regione Serena Carota.

«La connessione è essenziale – ha detto il presidente Luca Ceriscioli –  per i servizi e l’economia: come la banda ultra larga lavora per cablare il territorio, con il wi fi diamo a tutti accesso alla connessione internet. Iniziamo con le spiagge ma questa è una modalità che vogliamo estendere a tutta la regione, siamo sempre più “Marche connesse”, in modo che con una sola autenticazione sia possibile agganciarsi in tutti i luoghi pubblici: piazze, musei, biblioteche. L’obiettivo è dare vita a un buon modello che dia sempre maggiori servizi ai cittadini e ai turisti che viaggiano sul web. Questo è un progetto che rappresenta una best practice nell’utilizzo dei fondi europei ed è vincente anche dal punto di vista della grazie alla collaborazione tra la Regione Marche , che definisce strategie, copertura economica e uniformità dei servizi, ed i comuni che conoscono le specificità dei loro territori».

Da sinistra Serena Carota, Moreno Pieroni, Maurizio Mangialardi e Raimondo Orsetti
Da sinistra Serena Carota, Moreno Pieroni, Maurizio Mangialardi e Raimondo Orsetti

«Le Marche hanno voglia di crescere per quanto riguarda l’accoglienza turistica», ha dichiarato l’assessore regionale con delega al turismo, Moreno Pieroni. Una progettualità costruita passo passo, ha sottolineato l’assessore, «dopo aver investito per promuovere la Regione, anche dopo il sisma». Una grande iniziativa, quella attuata dalla Regione, ha precisato Pieroni per riqualificare le strutture ricettive. «Ad oggi garantiamo 22milioni e mezzo di euro», ha detto l’assessore, che coprono circa la metà delle richieste arrivate (in totale 350). Nelle intenzioni dell’assessore e della Giunta c’è quella di aggiungere altre risorse nel 2020 per realizzare ulteriori investimenti. Intanto ad ottobre uscirà il bando per la riqualificazione delle strutture balneari: 40mila euro a fondo perduto a fronte di un investimenti di 80mila euro. Promozione, riqualificazione e wi-fi pubblica le parole chiave attraverso le quali passa l’accoglienza turistica delle Marche, Un sistema rinnovato e più al passo coi tempi, il cui obiettivo delineato da Pieroni è quello di dare entro la prossima stagione un sistema a tutto il turismo marchigiano, «sia in termini di promozione che di accoglienza». «Stiamo lavorando anche sulle aree interne – ha sottolineato l’assessore – . Il Tar ha dato ragione dell’utilizzo dei fondi europei per la promozione della Regione Marche, una grande soddisfazione». Pieroni ha annunciato un accordo con le associazioni di categoria del sistema ricettività per inviare a tutte le strutture costiere una comunicazione per informare i turisti del nuovo servizio e delle modalità di attivazione.

«Il governo regionale ha mantenuto i tre obiettivi strategici che si era prefisso» – ha dichiarato il dirigente del Servizio Sviluppo e Valorizzazione delle Marche, Raimondo Orsetti tra i quali, riposizionare l’offerta turistica regionale a livello nazionale ed estero, un forte investimento sul brand e la riqualificazione delle strutture ricettive e di accoglienza nell’ambito della quale la wi-fi per la costa rappresenta un’azione di punta, dal momento che, come ha sottolineato il dirigente regionale, «oltre il 70% dei turisti arrivano nelle Marche per la vacanza al mare». Ma in prospettiva c’è anche il collegamento wi-fi con l’entroterra, ha annunciato Orsetti.

«La nostra volontà è quella di arrivare a un sistema unificato anche nelle aree interne» ha dichiarato la funzionaria Serena Carota. Intanto il servizio oltre a prevedere la connessione internet gratis metterà a disposizione dei turisti anche una serie di informazioni di grande utilità, come gli eventi del territorio a lui più vicini, i punti di interesse, i prodotti tipici, i beni culturali e gli itinerari. Insomma un sevizio a tutto tondo per accogliere in maniera ottimale chi arriva nelle Marche. E proprio nell’ambito degli eventi la Regione darà massimo risalto anche a quelli promossi nelle aree del cratere.

Soddisfazione per il progetto è stata espressa dal presidente Anci Marche Maurizio Mangialardi: «Un grande segnale che la Regione Marche sta dando nell’ambito dell’accoglienza e un motivo di orgoglio».

Dal punto di vista tecnologico, gli interventi hanno riguardato: la predisposizione della strumentazione per la veicolazione dei contenuti turistici/culturali e pertanto di un’infrastruttura ICT lungo il territorio costiero di ciascun Comune marchigiano in grado di fornire a cittadini e visitatori/turisti servizi Internet con accesso WIFI libero e gratuito. Riguardo alla destinazione delle risorse ai diversi comuni per gli interventi di loro competenza la Regione di è basata su un algoritmo correlato alla specificità di ciascun territorio comunale, tenendo conto di alcuni parametri di bilanciamento: i km di costa (fonte: Piano gestione aree costiere); km di costa in concessione (fonte: Piano regionale gestione aree costiere); popolazione residente; flussi turistici degli ultimi anni degli arrivi (dati ufficiali ISTAT); numeri di access point. L’infrastruttura di rete sarà in grado di consentire alla Regione una serie di azioni di significativo interesse e offrire all’utente un insieme di servizi gratuiti: autenticazione e tracciatura utenti; sistema di accesso (Captive Portal) centralizzato e gestito dalla Regione Marche, personalizzabile e integrato con il sistema WiFi Italia; navigazione in Internet; invio e ricezione di posta elettronica; utilizzo servizi di messaggistica; accesso a social network; fruizione di contenuti audio e video tramite rete, anche in real time. Dal 22 maggio lo stato di avanzamento del progetto sarà consultabile al link: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Turismo-Sport-Tempo-Libero/Wifi-spiagge

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