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Vaccini a scuola, nelle Marche 40 classi in quarantena. Filisetti su terza dose: «Importante fare ciò che è necessario»

Nelle Marche sono 40 le classi in quarantena per Covid, mentre i non vaccinati nella fascia 12-19 anni sono il 22,4%. Il punto con il direttore dell'Ufficio Scolastico regionale

Immagine di repertorio

ANCONA – Il 77,6% dei giovani marchigiani tra i 12 e i 19 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti Covid. Le classi in quarantena sono 40 in tutta la regione. Sono i dati aggiornati all’8 novembre, diffusi dall’Ufficio Scolastico regionale sull’andamento della vaccinazione tra gli studenti sulla base dei dati dell’Osservatorio Epidemiologico della Regione Marche e dell’Istat.

I dati sulla vaccinazione dei giovani

A non aver ricevuto neanche una dose di vaccino è il 22,4% dei giovani tra i 12 e i 19 anni, ovvero 24.715 ragazzi, mentre il 69,9% ha completato il ciclo vaccinale. Nella fascia d’età compresa tra i 12 e i 15 anni il 63,5% ha completato il ciclo vaccinale, mentre il 71,3% ha ricevuto la prima dose. Resta ancora da vaccinare il 28,7% degli adolescenti 12-15 anni, ovvero 15.888 giovani.

Tra i ragazzi di età compresa nella fascia 16-19 anni il 76,4% ha ultimato il ciclo vaccinale anche con la seconda dose, mentre l’83,9% ha ricevuto la prima. Nella stessa fascia d’età i non vaccinati sono il 16,1%, ovvero 8.827 ragazzi che non hanno ricevuto neanche la prima dose.

Guardando alla percentuale dei non vaccinati, la provincia di Ancona continua a mostrare il dato migliore: qui solo il 14,7% dei ragazzi non si è ancora vaccinato neanche con una dose. La maglia nera spetta ancora alla provincia di Macerata con il 31,9% di ragazzi non vaccinati, seguita da Pesaro Urbino con il 25,3%, Fermo con il 22,9% e Ascoli Piceno con il 21,3%.

Raffrontando l’andamento della campagna vaccinale tra gli studenti con il trend della settimana precedente, emerge che la percentuale di non vaccinati è scesa dal 23% al 22,4%. L’adesione alla prima dose è cresciuta, passando dal 77% al 77,6%, mentre quella alla seconda dal 69,1% al 69,9%.

Le classi in quarantena nelle Marche

Analizzando invece il numero delle classi in quarantena, alla data dell’8 novembre sono 40 in tutta la regione, un numero in calo rispetto al report di una settimana fa (3 novembre) quando erano 53. Le classi in isolamento per casi positivi al virus sono 13 di secondaria di secondo grado, 13 di primaria, 11 di secondaria di primo grado, 3 dell’infanzia. Il numero più elevato, 14, lo registra la provincia di Ancona, 9 invece le classi in quarantena nelle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, 8 infine in quella di Pesaro Urbino.

Il punto con il direttore dell’Ufficio Scolastico regionale

Marco Ugo Filisetti, direttore Ufficio Scolastico regionale

Il direttore dell’Ufficio Scolastico regionale, Marco Ugo Filisetti, nel ricordare l’adozione del nuovo protocollo nazionale che ha modificato i criteri per disporre la quarantena delle classi (ora servono 3 casi, mentre prima bastava un solo caso positivo) rimarca che «sono una minima parte rispetto al totale» delle oltre 10 mila classi di cui è costituito il sistema scolastico delle Marche.

Insomma secondo Filisetti, «la situazione è assolutamente sotto controllo, non abbiamo una scuola che sta chiudendo per i contagi» e questo «significa che il numero dei docenti e degli studenti contagiati, è molto basso».

Un numero (40) che «al momento non incide sui servizi di istruzione in modo significativo, ma la scuola si organizza per non interrompere il servizio, anche laddove i ragazzi devono assentarsi da scuola» a causa della pandemia.

Inoltre ha rimarcato che l’introduzione dell’obbligo di Green pass non ha causato «nessun rallentamento» al sistema scolastico, dal momento che «tutti gli operatori stanno accedendo in questo momento al servizio, perché muniti della certificazione», mentre quelli sprovvisti «sono pochissimi, una percentuale veramente minimale».

Sulla terza dose di vaccino per i docenti, Filisetti si è detto convinto che «i nostri operatori scolastici che hanno aderito alla prima e alla seconda dose, si uniranno anche alla terza o, bisognerà vedere cosa disporrà la normativa a riguardo, continuando con i tamponi per garantire il possesso della certificazione verde che è la condizione per accedere al servizio scolastico. È importante – conclude – che si faccia tutto quello che è necessario per far si che questa pandemia venga contenuta».

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