ANCONA – Da giovedì 4 marzo nel punto di vaccinazione di Ancona, allestito nell’impianto sportivo Paolinelli, oltre agli over 80 e al personale scolastico, verranno vaccinati anche i sanitari della medicina territoriale. I sanitari delle Usca, gli infermieri delle cure domiciliari e dei poliambulatori, i medici dei poliambulatori e «tutti i sanitari che ruotano intorno alle attività territoriali e alle cure primarie» riceveranno la seconda dose di vaccino Pfizer nel punto vaccinale di Ancona, afferma il direttore dell’Area Vasta due Giovanni Guidi.
Una decisione assunta per ottimizzare l’impiego del personale sanitario, impegnato nella campagna vaccinale, ma anche «le dosi di vaccino», prosegue Guidi, spiegando che l’attività che fa riferimento al distretto di Ancona, «parte insieme ai punti di vaccinazione ospedaliera di Fabriano, Jesi e Senigallia, mentre per Ancona utilizziamo questo punto di vaccinazione territoriale».
Il personale ospedaliero invece viene vaccinato direttamente nelle strutture. In pratica all’impianto sportivo di Ancona, da giovedì saranno vaccinate una media di «800 persone al giorno» afferma l’assessore alla Protezione civile del Comune di Ancona, Stefano Foresi.
Un bel impegno organizzativo per il Comune che sta mettendo a punto la logistica nella tensostruttura, curando in particolare l’aspetto dei parcheggi, in modo da non dover far attraversare la strada agli anziani, precisa l’assessore. Ogni giorno saranno vaccinati con Pfizer oltre 400 over 80 ai quali si aggiungeranno altri 400 sanitari circa (anche questi con Pfizer) e 70 tra insegnanti e personale ata della scuola ai quali verrà iniettato AstraZeneca.
«Stiamo lavorando celermente per organizzare al meglio la struttura» afferma Foresi, «è stato centralizzato il processo intelligentemente per utilizzare al massimo le forze. Finora tutto sta filando liscio», a parte il problema verificatosi oggi sulla piattaforma per le prenotazioni dei professori.