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Il professor Silvestri ritira il Picchio d’Oro: «Un riconoscimento a cui tengo molto. Sono veramente commosso»

Il riconoscimento era stato conferito al direttore del Dipartimento di Patologia generale e medicina di laboratorio della Emory University di Atlanta (Georgia, Usa), in occasione della 15esima edizione della Giornata delle Marche,

Acquaroli e Silvestri

ANCONA – «Questa mattina finalmente si è potuto consegnare in presenza il Picchio d’oro 2020 che era stato assegnato, in occasione della Giornata delle Marche, al dottor Guido Silvestri». Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. Il riconoscimento era stato conferito al direttore del Dipartimento di Patologia generale e medicina di laboratorio della Emory University di Atlanta (Georgia, Usa), in occasione della 15esima edizione della Giornata delle Marche, svoltasi, il 10 dicembre scorso, a Loreto e dedicata alle “Marche che resistono e agli eroi del nostro tempo”, ma il professore, non lo aveva potuto ritirare personalmente a causa delle restrizioni covid. Questa mattina la consegna a Palazzo Raffaello.

«Marchigiano illustre, professore universitario riconosciuto a livello mondiale» sottolinea Acquaroli, evidenziando che Silvestri è «un protagonista assoluto della lotta al Covid. Mi ha fatto piacere conoscerlo e poterne apprezzare oltre che le doti scientifiche e professionali, anche quelle umane e personali. Una bella conferma della scelta fatta dalla nostra Regione».

Da sinistra Ciccioli, Silvestri e Acquaroli

Il professor Silvestri dal canto suo ha affermato: «È un riconoscimento a cui tengo molto, quello che mi viene conferito dalla mia regione. Sono veramente commosso». Nato a Perugia nel 1962, cresciuto a Senigallia, Silvestri si è laureato in medicina all’Università di Ancona, per poi trasferirsi negli Stati Uniti nel 1993. «Sono in America da 30 anni – ha detto -. La scienza, la ricerca e la medicina sono i miei punti di riferimento e le mie passioni. Non sono fuggito dalla mia terra, ma ho semplicemente fatto una scelta personale. Il mondo è grande».

Acquaroli, accompagnato dal consigliere regionale Carlo Ciccioli, presidente della commissione speciale Picchio d’oro, ha ringraziato Silvestri, per la presenza, che «testimonia attaccamento alle Marche. La stupenda cornice di Loreto avrebbe valorizzato il riconoscimento, ma spero che avremo altre occasioni, appena sarà possibile riprendere una nuova normalità, di rivederci e di celebrare i suoi successi che ci rendono veramente orgogliosi. Come Marche saremmo particolarmente felici di poter collaborare con lei».

Guido Silvestri a Palazzo Raffaello

Una disponibilità subito accolta da Silvestri che ha rassicurato «cercheremo il modo di collaborare. Ora siamo impegnati nella grande sfida all’Aids e il vaccino è la nostra grande speranza», mentre sul fronte del Covid-19 il professore ha affermato di avvertire in Italia «un clima molto ansioso. Non è possibile stabilire quando si raggiungerà un’immunità di gregge: dipende da quanto vacciniamo. La scienza la sua parte l’ha fatta. I vaccini attuali funzionano, vanno somministrati tutti e rapidamente. Si sta già lavorando su vaccini di nuova versione, capaci di coprire più varianti del Covid».

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