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Sibillini, Bolognola Ski: «Stagione più brutta». Primavera positiva, Pigliapoco: «Boom di gruppi scolastici e terza età»

Stagione pessima per i gestori degli impianti sciistici che hanno dovuto fare i conti con l'assenza di neve. La primavera però fa rifiorire la montagna con gli sport all'aria aperta

Bolognola senza neve

ANCONA – «Quest’anno abbiamo attraversato la stagione più brutta degli ultimi 15-16 anni… la quasi totale assenza di nevicate e temperature miti non hanno permesso l’apertura delle piste se non parzialmente per soli 5 giornate». È il grido di lamento lanciato da Bolognola Ski sulla sua pagina Facebook.

«Per ritrovare una situazione simile se non peggiore di quest’anno bisogna tornare al 2007 – si legge nel post – o ancor prima nel 1988-89 quando anche in quelle stagioni gli impianti sono praticamente restati sempre chiusi». Una situazione complicata quella dei gestori degli impianti sciistici di Frontignano di Ussita e di Bolognola che hanno investito nel potenziamento degli impianti di innevamento artificiale e nell’ammodernamento degli accessi agli impianti.

I gestori annunciano che gli skypass acquistati «saranno validi» e potranno essere utilizzati «la prossima stagione invernale». Intanto però ci si prepara alla stagione estiva e si punta sulla primavera che è appena partita, due periodi dell’anno in cui tradizionalmente si registra un maggior afflusso di turisti, amanti delle attività all’aria aperta, come trekking, bike, passeggiate.

Emiliano Pigliapoco, presidente regionale Federalberghi

Con le festività pasquali fioccano le richieste di prenotazione nelle strutture ricettive delle Marche e anche dei Sibillini spiega Emiliano Pigliapoco consigliere regionale di Federalberghi: «C’è un boom di richieste di prenotazioni da parte di gruppi scolastici e della terza età – dice – c’è voglia di tornare a viaggiare e vediamo una crescita di affluenza un po’ in tutte le Marche».

I Sibillini però scontano la presenza di «poche strutture ricettive rimaste in piedi dopo il terremoto, ma quelle presenti stanno lavorando molto bene, specie nei fine settimana, quando sono sempre piene».

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