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Falconara, sferra un calcio e rompe tibia e perone ad un 48enne: 26enne arrestato dai carabinieri per gravi lesioni e ubriachezza molesta

L'uomo, un nigeriano senza fissa dimora, al rifiuto da parte di una comitiva, alla richiesta di una sigaretta, per tutta risposta ha sferrato un calcio ad un operaio rumeno

I Carabinieri di Falconara

ANCONA – Un cittadino nigeriano 26enne senza fissa dimora è stato arrestato ieri sera dai carabinieri di Falconara Marittima, per lesioni personali gravi ed ubriachezza molesta. Intorno alle 21,50 di ieri sera l’uomo, in preda ai fumi dell’alcool, aveva iniziato ad infastidire alcune persone sedute ad un bar in Piazza Mazzini a Falconara Marittima.

Il tutto è accaduto rapidamente: il 26enne aveva chiesto una sigaretta ad un gruppo di persone sedute al bar (una comitiva di circa 4-5 cittadini rumeni residenti a Falconara), ma al rifiuto di questi, per tutta risposta ha innescato una accesa discussione, e dopo aver spintonato un 48enne della comitiva, ha sferrato contro l’uomo un violento calcio alla gamba destra.

Il 48enne, un operaio, è finito rovinosamente a terra, e il gruppo che era con lui ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, visto che l’uomo non riusciva più a rialzarsi. I carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima, intervenuti sul posto, hanno provveduto a bloccare il 26enne ancora in stato di forte agitazione.

L’operaio 48enne, trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale regionale di Torrette, ha riportato la frattura della tibia e del perone, con una prognosi superiore ai quaranta giorni. Al termine degli accertamenti, il nigeriano è stato arrestato per lesioni personali gravi ed ubriachezza molesta, e per questo trattenuto nelle camere di sicurezza della Tenenza di Falconara. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Ancona, con divieto di dimora nel comune di Falconara Marittima (emesso dal Giudice).

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