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Ristoranti e discoteche sold out per San Silvestro e Capodanno. Marche salgono per reputazione turistica

Ristoratori e operatori dell'intrattenimento gioiscono dopo gli ultimi due anni con la pandemia e la batosta dei rincari energetici

ANCONA – Ristoranti e locali da ballo pieni nelle Marche per San Silvestro e Capodanno. A dirlo è Confcommercio Marche. Se «circa un 20% dei marchigiani andrà in viaggio e trascorrerà il Capodanno fuori, il resto della popolazione resterà qua nelle Marche, riempiendo ristoranti e negozi» riferisce il direttore generale di Confcommercio Marche professor Massimiliano Polacco.

Ristoratori e operatori dell’intrattenimento gioiscono dopo gli ultimi due anni trascorsi tra stop & go a causa della pandemia e dopo la batosta dei rincari energetici con bollette che continuano a toccare nuovi record, pesando sui bilanci delle attività e sulle tasche delle famiglie, condizionandone abitudini e scelte.

Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche

Eppure il cenone di San Silvestro e il Capodanno sono più che salvi, perché da come riferisce Confcommercio Marche a fare festa saranno soprattutto discoteche e locali da ballo che sono stati gli ultimi a riaprire dopo le chiusure della pandemia e quindi quelli più in sofferenza., e i ristoranti che sono da sold out anche per Capodanno

La formula è quella classica, cenone con brindisi finale a mezzanotte, o serata con intrattenimento musicale, mentre nelle discoteche cena e ballo, per scatenarsi fino a tarda notte e dimenticare almeno per un attimo le preoccupazioni. «I ristoranti ma anche le discoteche sono presi d’assalto – dice Polacco – la gente si è stancata di stare chiusa in casa e vuole tornare a vivere, anche se i costi delle bollette e gli interessi delle banche che continuano a crescere preoccupano non poco i marchigiani. Anche i negozi e lo shopping sono in ripresa, così come le attività di ristorazione dell’entroterra e delle nostre montagne che sono molto gettonate per una offerta enogastronomica che riscuote grande apprezzamento».

discoteca, concerto
Foto di Free-Photos da Pixabay

Insomma per il direttore di Confcommercio «c’è voglia di buttarsi i problemi alle spalle e guardare con più ottimismo al futuro». Polacco commenta positivamente anche il quarto posto raggiunto dalle Marche in Italia per reputazione turistica emerso dall’indagine Demoskopika e diffusa dall’Ansa.

«Siamo molto soddisfatti – dice -, abbiamo fatto un buon lavoro sia sul fronte dell’accoglienza nelle strutture ricettive, sia nella promozione delle Marche come destinazione turistica in simbiosi con la Regione». La classifica che si basa sull’indicizzazione delle pagine, su like e follower sulle reti social, oltre che sulle strutture ricettive, vede le Marche nella top ten (quarto posto) dopo essere avanzata di tre posizioni rispetto all’anno scorso.

Cenone

La regione si piazza prima di Veneto (in quinta posizione) e di Lazio, Sicilia, Lombardia, Puglia e Basilicata. In testa alla classifica si confermano Trentino-Alto Adige, Toscana ed Emilia-Romagna. Polacco facendo il punto sui flussi nelle Marche nel corso del 2022, si dice soddisfatto per la stagione estiva che ha registrato un movimento oltre le attese.

«Abbiamo avuto una bellissima stagione estiva – afferma – con ‘numeri’ che hanno superato quelli del 2019, periodo pre-Covid. L’auspicio per il 2023 è di riuscire ad ampliare il risultato della stagione estiva che quest’anno è andata da maggio a fine settembre, anche al mese di novembre».

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