ANCONA – Ridurre i costi energetici delle famiglie a basso reddito. La Regione Marche stanzia 2,5 milioni di euro di contributo per finanziare interventi di produzione energetica da fonti rinnovabili e per il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti elettrici e termici in ambito domestico, a servizio di unità immobiliari residenziali.
Beneficiarie le famiglie il cui Isee non supera i 40 mila euro. I contributi saranno concessi a fondo perduto, per un importo massimo di 5 mila euro per ogni domanda ammissibile. Le quote di finanziamento andranno decrescendo dal 100% previsto per la prima fascia Isee (fino a 8mila euro) al 50% dell’ultima fascia Isee (da 32mila e 40mila euro).
«Agevoliamo le famiglie per superare quella che comunemente viene definita povertà energetica, aiutando i nuclei familiari più bisognosi a ridurre la propria dipendenza da fonti fossili. Un intervento dal doppio valore sociale e ambientale, che mira a contenere i costi sostenuti e a promuovere una transizione green delle abitazioni», afferma l’assessore regionale all’Energia Andrea Maria Antonini.
Antonini evidenzia come il bando «si inserisce in un contesto più ampio di transizione energetica del Sistema Marche». Le domande di finanziamento potranno essere presentate dalle 9 dell’11 settembre 2023 alle 17 del 2 ottobre 2023. L’accesso alla piattaforma e la presentazione della domanda richiedono il possesso di SPID o CIE-ID o CNS.
Nel limite delle risorse assegnate dal Bando, per la determinazione della finanziabilità le domande saranno selezionate partendo dalla fascia di reddito Isee più bassa. Le istruzioni e il modulo della domanda di contributo sono reperibili ai link www.regione.marche.it/Regione-Utile/Energia/Bandi-efficienza-energetica-e-rinnovabili.
Info su www.regione.marche.it/RicercaBandi/id_32790/7263 e www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi-e-opportunita/Bandi-in-uscita/p/1/t/106/f/-1.
