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Coronavirus, vertice in Prefettura. Al via individuazione di posti letto nelle strutture militari

Andranno ad integrare quelli già messi a disposizione dalla sanità regionale. D'Acunto: «Abbiamo stabilito l’immediato contatto tra tutti gli enti»

Antonio D'Acunto
Antonio D'Acunto

ANCONA – «Abbiamo chiesto alle strutture militari di intervenire e ci hanno fornito un primo quadro per la disponibilità di posti letto». Il prefetto di Ancona Antonio D’Acunto spiega quanto emerso dal vertice da lui convocato questa mattina (25 febbraio) nella sede della Prefettura di Ancona per fare il punto sull’emergenza sanitaria con il Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica. Un incontro al quale hanno preso parte i vertici provinciali delle forze di polizia, i comandi militari, i vigili del fuoco, le autorità sanitarie regionali, la Protezione civile regionale e il nuovo questore di Ancona con l’Ufficio Scolastico Regionale.

«Abbiamo stabilito l’immediato contatto tra tutti gli enti e l’individuazione di eventuali strutture disponibili, oltre quelle sanitarie già messe in campo dall’amministrazione sanitaria, nell’eventualità che servano altri presidi» commenta il prefetto, nel precisare che gli ulteriori posti letto verranno messi a disposizione nelle strutture delle forze militari, «soprattutto esercito e aviazione».

«Una riunione particolarmente importante – prosegue -, visto il momento, con tutte le componenti interessate alla città e alla provincia di Ancona. Tengo già a dire che come prefetto di capoluogo di regione ho tenute altre riunioni con i prefetti della regione per allertare tutti di fronte all’eventuale insorgenza di contagi».

«Ho visto tutte le componenti determinate a risolvere – conclude – , per quello che è possibile, i problemi e soprattutto ad avere un contatto continuo. È questa la formula più importante per risolvere i problemi»

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