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Coronavirus, maxi terapia intensiva a Civitanova. Sciapichetti sul via ai lavori: «È questione di ore»

Mentre il progetto definitivo della struttura da 100 posti letto che sorgerà all'Ente Fiera è in fase di ultimazione, il presidente regionale risponde agli interrogativi dei cittadini in un video

Da sinistra il presidente regionale Luca Ceriscioli e l'ex capo della Protezione civile nazionale Guido Bertolaso

ANCONA – «Stiamo predisponendo in via definitiva il progetto con tutti i tecnici, anche sanitari, e poi si procede con il via ai lavori che speriamo possa avvenire nelle prossime ore». L’assessore regionale Angelo Sciapichetti fa il punto sulla maxi terapia intensiva da 100 posti letto che verrà realizzata all’Ente Fiera di Civitanova Marche.

Un progetto da realizzare in tempi record per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Coronavirus che ha già riempito i posti letto disponibili per i pazienti critici nelle strutture sanitarie della Regione. Il presidente regionale Luca Ceriscioli per realizzare la struttura temporanea ha affidato il progetto all’ex capo della Protezione civile nazionale Guido Bertolaso che ha realizzato e portato a termine una terapia intensiva alla Fiera di Milano in qualità di consulente del governatore della Lombardia. Per realizzarla servono 12 milioni di euro e per questo è stata promossa una raccolta fondi tramite la fondazione scelta da Bertolaso: il corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

I sopralluoghi all’Ente Fiera. Nell’immagine l’assessore regionale Angelo Sciapichetti e il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica

«I lavori inizieranno il prima possibile, è questione di ore» spiega Sciapichetti. «Il progetto tecnico sta andando avanti e stiamo lavorando alacremente per cercare di dare una risposta in tempi celeri ad una emergenza che non ci deve trovare impreparati anche nei prossimi giorni e nei prossimi mesi».

L’assessore ribatte in direzione di chi ha sollevato polemiche nell’opposizione dopo che ieri l’ex presidente della Regione Marche Vito D’Ambrosio aveva contestato in un post su Facebook la scelta di realizzare una terapia intensiva temporanea. «Andiamo oltre le polemiche davvero infondate e strumentali che si sono sollevate in questi giorni, la verità è che dobbiamo garantire a tutti quelli che potenzialmente potrebbero averne bisogno un posto in terapia intensiva. Con gli attuali ospedali – prosegue – al di là delle chiacchiere che vengono fatte, non possiamo più riuscirci perché i posti sono in fase di esaurimento. Per questo è necessario e indispensabile avere dei posti di terapia intensiva pronti fra alcuni giorni».

I sopralluoghi

Sciapichetti spiega che non c’erano altre possibilità, tanto meno quella di recuperare le vecchie strutture ospedaliere. «È una corsa contro il tempo e il recupero degli ospedali già esistenti non era possibile per una questione di tempo e di lavori e soprattutto per una questione di spazi. Servono 4 mila – 5 mila metri quadri su un unico piano per allestire 90-100 posti di terapia intensiva e all’Ente Fiera di Civitanova abbiamo trovato finalmente gli spazi necessari».

IL “PROGETTO 100” SPIEGATO DA CERISCIOLI

https://www.facebook.com/lucacerisciolipresidente/videos/553099195639621/

Il presidente regionale Luca Ceriscioli per rispondere agli interrogativi posti dai cittadini sulla maxi terapia e sul “progetto 100” necessario per realizzarla, ha pubblicato un video esplicativo che risponde ai dubbi giunti in questi giorni.

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