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Ritardi nella campagna vaccinale, scontro Pd – Regione. Saltamartini: «Recupereremo»

L'assessore regionale alla Sanità interviene all'indomani dell'attacco dei dem che avevano evidenziato criticità nella somministrazione delle dosi

La vaccinazione degli over 80 ad Ancona

ANCONA – «Con il 68,3% dei vaccini somministrati siamo saldamente con le Regioni di testa in questa complicata operazione». L’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini replica così ai consiglieri del Pd che avevano lamentato ritardi nella campagna vaccinale. Lo scontro si era acceso già da alcuni giorni, tanto che i dem, continuando ad incalzare sulla questione, ieri hanno chiesto al presidente del Consiglio regionale Latini di prevedere una seduta straordinaria per fare il punto sulla pandemia.

«Siamo stati per settimane la prima regione in Italia – prosegue – . Nei prossimi giorni recupereremo la posizione. Il sistema dei punti di vaccinazione e la prenotazione su piattaforma Poste, con tutte le modifiche che dovremo approntare per iscrivere chi non si è potuto prenotare, è un modello che stanno seguendo le maggiori e più popolose Regioni del nord».

Nella giornata di ieri in seguito ad alcuni problemi di sovrapposizione delle agende di prenotazione, nel punto vaccinale di Ancona erano state vaccinate poche persone appartenenti alla categoria del personale scolastico (docente e ata), rispetto ai 70 giornalieri previsti nell’impianto sportivo.

L’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini

L’assessore regionale sottolinea che «Mastrovincenzo e Casini sono gli amministratori che fino ad ottobre ci hanno lasciati con 103 posti di terapia intensiva (oggi ne abbiamo 233); senza personale medico e senza infermieri. Pensate – prosegue -: a febbraio 2021 abbiamo approvato noi i bilanci di Previsione del 2019 delle 4 Aziende Ospedaliere delle Marche. Dov’erano quando avevano la responsabilità di guidare la sanità marchigiana nella programmazione della spesa e per la programmazione del fabbisogno del personale».

Il consigliere del Pd Antonio Mastrovincenzo aveva attaccato la Giunta sulle percentuali di vaccinazione sottolineando che «nelle Marche solo l’1,9% ha completato il ciclo di vaccinazione» e che la nostra regione ieri era «sestultima in Italia per quanto riguarda la somministrazione della seconda dose».

Saltamartini nella sua replica fa notare che i dem «pur essendo al Governo dell’Italia e della Regione non si sono curati né di produrre vaccini né di approvvigionarsi dei tamponi per testare la popolazione. Iniziamo dalle 4 a lavorare per la nostra comunità, chiedendo scusa di tutto ciò che direttamente o indirettamente non va. Ci assumiamo per questo tutte le responsabilità».

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