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Black Friday, caccia all’affare. Federconsumatori: «Attenti agli sconti». Legambiente: «Modello di consumo ossessivo»

Secondo un'indagine Confcommercio-Format un italiano su due proprio in questa occasione acquisterà in anticipo i regali di Natale (53,7%)

Black Friday ad Ancona

ANCONA -È già scattata la corsa ai regali di Natale. A causa del caro vita quest’anno più che mai il Black Friday che cade oggi – 24 novembre – sarà per molti l’occasione per fare shopping anche in vista delle festività. Ad attestarlo è anche la fotografia scattata da Confcommercio-Format secondo la quale un italiano su due proprio in questa occasione acquisterà in anticipo i regali di Natale (53,7%), tendenza in aumento rispetto allo scorso anno quando era al 52,8%.

Ad acquistare durante il Black Friday secondo l’indagine saranno soprattutto donne (63,2%) e i giovani fino a 34 anni. Il 57% sceglierà capi di abbigliamento, il 44,7% prodotti di elettronica o elettrodomestici, il 35% calzature e prodotti di estetica. Il 92,4% di coloro che faranno acquisti spenderà fino a 500 euro. Il giro di affari a livello nazionale si aggirerà attorno ai 236 euro.

Federconsumatori: attenzione agli sconti

Serena Cesaro presidente provinciale Federconsumatori Ancona

Federconsumatori invita a fare «attenzione agli sconti su alcuni prodotti perché in qualche caso possono essere “gonfiati” specie quando supera il 20%, mentre il realtà lo sconto reale non oltrepassa l’8% – dice Serena Cesaro -. Stando al monitoraggio effettuato dall’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, gli sconti “esagerati” rispetto a quelli realmente applicati, riguardano soprattutto il settore dell’elettronica e dei piccoli elettrodomestici, quello dei giocattoli, meno il comparto dell’abbigliamento e il settore alimentare».

L’associazione dei consumatori ricorda «la Direttiva Omnibus che ha stabilito, in occasione di promozioni, l’obbligo di indicare non più il prezzo di listino, ma il prezzo più basso che si era applicato negli ultimi trenta giorni. I cittadini dovrebbero segnalare le eventuali irregolarità».

L’impatto sull’ambiente

Nella caccia all’affare però si rischia di creare un sovraccarico ambientale. La produzione e la spedizione di prodotti possono avere un impatto negativo sull’ambiente, sia per gli imballaggi prodotti, che poi si trasformano in rifiuti da smaltire, che per le emissioni legate al trasporto.

«Nel percorso di transizione energetica occorre raggiungere un equilibrio tra ambiente ed economia – dice Marco Ciarulli, presidente di Legambiente Marche – che finora è sempre stato spostato decisamente sul fronte economico a discapito di quello ambientale. Il Black Friday punta a rilanciare l’economia proponendo un modello di consumo ossessivo compulsivo, che se sul primo momento dà una boccata di ossigeno all’economia, dall’altro non risolve il problema di un modello economico in difficoltà e che necessita di una profonda revisione».

Secondo Legambiente «si può raggiungere una economia sana nel rispetto dell’ambiente. Non dimentichiamoci che ogni anno produciamo mediamente mezza tonnellata di rifiuti urbani a testa, con un impatto negativo sull’ambiente e che il trasporto su gomma la fa da padrone nella catena della logistica e questo oltre a generare inquinamento non genera ricchezza, in quanto oneroso per cittadini e ambiente».

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