FABRIANO – Al via i corsi di lingua nelle sale del centro culturale di via Cavallotti a Fabriano. A un mese dall’inaugurazione che ha visto la presenza anche del vescovo della diocesi Fabriano-Matelica, monsignor Stefano Russo, sono entrate nel vivo le attività di ascolto, confronto, conoscenza, studio, preghiera e aiuto come annunciato dal presidente dell’associazione che gestisce il centro, Kadel Mekri.
La sala conferenze e riunioni, la sala studio per adulti, ragazzi e bambini, l’ufficio per l’amministrazione, «sono stati realizzati non soltanto per garantirne la fruibilità, ma per promuovere corsi in lingua e più in generale favorire l’integrazione con la comunità locale. «In questo modo si potrà incoraggiare e agevolare iniziative nel campo sociale e culturale, attraverso corsi di alfabetizzazione, promuovendo lo scambio di informazioni ad ogni livello e con ogni mezzo a disposizione, adoperandosi per l’applicazione pratica di migliori sistemi di vita umana, favorendo la diffusione della cultura arabo-islamica che non ha nulla a che fare con gli estremismi tristemente noti», ribadiscono dall’Associazione.
Sono iniziati i corsi, aperti a tutti, di inglese, francese e ovviamente di cultura arabo-islamica con l’insegnante, Anna Biondi, specializzatasi in materia all’università di Napoli. Anche altri professionisti tengono le lezioni gratuitamente per chi frequenta le scuole elementari e medie. E sono già più di sessanta i tesserati che hanno iniziato a frequentare i corsi.
«Il circolo – ha concluso il presidente dell’associazione – si finanzia grazie alle donazioni dei tesserati. Chi frequenta la struttura dovrà rispettare le regole e se così non fosse saremo i primi a intervenire».
