Attualità

Adolescenti, youtuber e genitori: istruzioni per l’uso

Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza il 17% dei ragazzi delle scuole superiori ha provato a fare dei video imitando i propri youtuber preferiti. Il punto con la mental coach Roberta Cesaroni

YouTube il canale più amato dagli adolescenti conta 1,8 miliardi di utenti attivi. La loro età è solitamente compresa tra i 15 e i 30 anni, l’età di questa moda si sta progressivamente abbassando, infatti bambini già a partire dai 5-6 anni iniziano a seguire con regolarità queste star del web. Gli adolescenti dicono che quando accendono la tv non trovano nessun programma interessante, mentre appena entrano su YouTube non sanno da quale video cominciare, quando guardano i video dei loro youtuber preferiti è come se staccassero la spina dal mondo reale ed entrassero nel loro mondo, senza di loro dicono di sentirsi persi, loro danno consigli come se fossero cari amici. I ragazzi dicono: “Loro sono gli unici che riescono a capire come mi sento”…

Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza, il 17% dei ragazzi delle scuole superiori ha provato a fare dei video imitando i propri youtuber preferiti (senza particolari differenze tra maschi 8% e femmine 9%), il 32% nei ragazzi che frequentano le scuole medie. Più di 4 adolescenti su 10 vorrebbe diventare uno youtuber di successo, mentre alle medie, più di 6 preadolescenti su 10 (il 25% sono maschi contro il 18% delle femmine).

Roberta Cesaroni, life e mental coach

Gli adolescenti trascorrono davvero molte ore al giorno davanti ai loro video, considerati dai ragazzi come idoli assoluti: seguono alla lettera i loro consigli, imitano i loro atteggiamenti e le loro battute diventano dei veri e propri tormentoni, i genitori non sanno più cosa fare. Gli youtuber sono nati in sordina, quasi per gioco e ora si vedono dappertutto, vengono chiamati in tv, si dedicano al cinema e scrivono libri di successo.

Chi sono gli youtuber?
Gli youtuber sono ragazzi e ragazze che sono diventati popolari attraverso il loro canale YouTube, postando video con cadenza regolare. Sono normalissimi giovani con la grande capacità di essere comunicativi, chiari ed efficaci, di essere molto espressivi con il viso, avere una buona dose di ironia e autoironia, essere un po’ sfacciati e avere un tono di voce che cattura l’attenzione. Hanno una forte esigenza di comunicare, si focalizzano su svariate tematiche: i videogiochi, lo sport, la musica, il cinema, argomenti di attualità e tanto altro.
Altri, invece, utilizzano il loro spazio per esprimere loro stessi e le loro emozioni, parlare ed ironizzare sui problemi quotidiani, della scuola, dei genitori, degli amici e delle ragazze o ancora mettere in scena situazioni buffe e divertenti, spesso anche a sfondo sessuale. Il linguaggio utilizzato è quello quotidiano e colloquiale, colorito da parolacce e slang adolescenziale, il che rende tutto molto familiare e vicino a chi li segue.
Gli spettatori devono essere catturati da quello che vedono e ascoltano, così da voler tornare su quello stesso canale per vedere altri video. I contenuti coinvolgenti e facilmente condivisibili attireranno spettatori, sponsor e inserzionisti, portando a maggiori entrate finanziarie.
Quanto guadagna uno youtuber?
Il più popolare Youtuber italiano, secondo una classifica di Fastweb, è Favij. Questo giovane torinese ha un canale chiamato FavijTV dal 2012, in cui principalmente parla di videogiochi. Il suo canale ha quasi 4 milioni di iscritti. Gli esperti ritengono che abbia potuto guadagnare circa 3 milioni di euro grazie ai suoi contenuti
Il settore dei videogiochi, è particolarmente popolare su Youtube, con un pubblico appassionato e fedele. Cicciogamer89, uno degli Youtuber più noti d’Italia, ha costruito la sua fortuna pubblicando contenuti esclusivamente legati ai videogiochi. I suoi video hanno raggiunto oltre 600 milioni di visualizzazioni e si stima che guadagni circa un milione di euro.
Un altro gruppo molto seguito su Youtube è iPantellas. Questi ragazzi creano video comici di diversi tipi, come parodie di film e serie TV o sketch sulla vita quotidiana delle persone. Il loro canale è stato uno dei primi a diventare un vero e proprio lavoro per i membri del gruppo. È stato aperto nel 2009 e ha raggiunto 2,5 milioni di iscritti. Si stima che possano guadagnare circa un milione di euro all’anno.

Che differenza c’è tra YouTuber e Influencer?
YouTuber e influencer hanno molto in comune, ma restano comunque due figure professionali distinte. La differenza principale sta nel canale utilizzato: mentre uno YouTuber opera prevalentemente su YouTube, l’influencer può creare e pubblicare i suoi contenuti ovunque.

Perché piacciono così tanto e riscuotono questo successo?
Attraverso la rete, gli youtuber entrano direttamente negli smartphone e nelle camere degli adolescenti, che una volta tornati da scuola non vedono l’ora di staccare la spina e rilassarsi davanti a qualche video. Li trovano divertenti e leggeri e possono così ritrovare la spensieratezza, alleviando l’ansia e le paure legate alla scuola, agli amici e gli amori, oppure la difficoltà nel gestire particolari situazioni familiari. La cosa che però dovrebbe far riflettere, è che i ragazzi raccontano anche che per loro questo mondo è come un’ altra dimensione, dove i problemi e le preoccupazioni quotidiane vengono dimenticate.

Purtroppo molti ragazzi si sentono soli e individuano in questi personaggi un punto di riferimento e un esempio da seguire. Identificandosi nelle storie narrate e raccontate, questo aiuta ad affrontare le varie situazioni, come se ci si sentisse maggiormente sostenuti e compresi.

Cari genitori dedicate il vostro tempo ai vostri figli, loro non aspettano altro che il vostro tempo, potrebbe essere un modo per sostenerli anziché dover ricorrere ad uno youtuber.

Roberta Cesaroni
(cell. 345.1408208)
Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni Life Mental Coach – Coach Adolescenziale Spa&Wellness Coach Manager

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