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Abitanti in calo

Diminuisce la popolazione a Maiolati Spontini e si alza la media dell'età. Per la prima volta, dopo tanto tempo, non si registra la presenza di centenari

Il sindaco di Maiolati Spontini, Umberto Domizioli
Il sindaco di Maiolati Spontini, Umberto Domizioli

MAIOLATI SPONTINI – Una popolazione in calo e con un’età media che si va alzando, anche se per la prima volta, dopo tanto tempo, non si registra la presenza di centenari. Sono alcune delle evidenze emerse dall’analisi delle statistiche demografiche del Comune riferite al 2016. Maiolati Spontini conferma l’inversione di tendenza rispetto alla crescita vertiginosa degli anni precedenti, con 33 persone in meno (di cui, curiosamente, 32 femmine) iscritte all’anagrafe di Maiolati Spontini rispetto al 2015. I residenti del 2016 sono stati 6.225: 3.249 donne, pari al 52,19%, e 2.976 uomini, pari al 47,81%.

«Il saldo negativo ha però una chiave particolare di lettura – spiega il vicesindaco Giancarlo Carbini – perché è il risultato di una significativa crescita della popolazione italiana (più 32), a fronte di una marcata diminuzione della popolazione straniera (meno 65), confermando una tendenza già riscontrata nel 2015. Ora gli stranieri sono 494 (circa l’8% della popolazione residente), lo stesso numero del 2009, dopo aver toccato la punta di 579 (oltre il 9%) nel 2009. Ma i numeri possono ingannare sul reale flusso di cittadini stranieri perché, nel corso degli ultimi anni, decine di loro, per la maggioranza ben integrati nel tessuto maiolatese, hanno acquisito la cittadinanza italiana». La diminuzione del numero di stranieri deriva, quindi, soprattutto da numerose cittadinanze italiane acquisite che fanno ora conteggiare molti residenti fra gli italiani e non più fra gli stranieri. Sono ben 34 le diverse nazionalità presenti fra i residenti del Comune.

Per quanto riguarda la composizione della popolazione, «pur restando un paese “rosa” con la netta maggioranza femminile – osserva sempre Carbini – nello scorso anno sono crollate le nascite delle bambine: solo 18, mentre nel 2015 erano state ben 35, contro 24 maschietti (lo stesso numero del 2015), con una netta diminuzione nel totale delle nascite: solo 42 nel 2016, contro 59 nel 2015. Sono stati 6 i bambini stranieri nati nel 2016. I 42 nati rappresentano il minimo mai registrato a Maiolati Spontini, ancora meno del 2010 quando si registrarono solo 45 nascite. Sembrava esserci stata un’inversione di tendenza del 2016 con un picco di 59 nati che avevano fatto ricordare gli anni 2007 e 2008 in cui si superava le 60 nascite l’anno».

Calano anche i diciottenni, come rileva il sindaco Umberto Domizioli. «Nel 2017 si registrerà – fa sapere – il minimo storico dei neo-maggiorenni: solo 38 contro i 62 del 2016. Anche loro riceveranno, come succede da qualche anno, una lettera dell’Amministrazione con i complimenti per il desiderato traguardo raggiunto e con una copia della Costituzione in regalo. Un modo per sottolineare come la maggiore età significhi soprattutto essere investiti di tutti i diritti e doveri legati all’essere cittadino e chiamato a partecipare in modo attivo e consapevole alla vita della comunità».

Con la diminuzione delle nascite, aumenta l’età media della popolazione che ora è di circa 45 anni e mezzo contro poco di più di 45 anni nel 2015. E questo nonostante il 2017, dopo tanti anni che non si registrava, si presenta senza nessun centenario.

«Nell’arco di due anni – osserva il vicesindaco – c’è stata la scomparsa di cinque ultracentenari e di due novantanovenni che hanno mancato il secolo solo per pochi giorni. Ora il primato della longevità è di due uomini: Federico Priori, quasi novantanovenne e fino a pochi anni fa sempre presente alle cerimonie del Comune come rappresentante dell’Associazione Combattenti e reduci, seguito dal quasi novantottenne Primo Radicioni. Singolare che la residente più longeva del Comune sia un’icona di Moie: Mafalda Brutti, la titolare della storica Trattoria del Maresciallo, ora, speriamo provvisoriamente, chiusa, ma fino a poco tempo fa, sempre con Mafalda alla guida, punto di riferimento degli amanti della cucina tradizionale. Restano 134 i nati a Maiolati, quando ancora non aveva Spontini nel nome, e 382 quelli nati a Maiolati Spontini, con Jesi, sede di Ospedale che con 2.335 nati è il maggior luogo di nascita degli abitanti del paese di Gaspare Spontini».

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