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Abbattuto un pino pericolante nel cortile della primaria “Garibaldi”. Il sindaco: «Necessaria una programmazione del verde»

Un pino pericolante nel cortile della primaria Garibaldi è già stato abbattuto. Il sindaco dispone una programmazione della manutenzione del verde pubblico

sdr

JESI – Dopo il cedimento dell’albero sul recinto della scuola primaria “Garibaldi”, sabato scorso (10 dicembre), ieri mattina si è riunito in Comune un tavolo tecnico per fare il punto della situazione. Un summit fortemente voluto e sollecitato dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo. Intanto è stato già abbattuto un pino pericolante presente nel giardino della primaria Garibaldi. Da oggi saranno potati gli altri, in maniera tale da garantirne la piena sicurezza.

Sono i primi immediati provvedimenti decisi dall’Amministrazione comunale dopo il cedimento improvviso del grosso albero nel cortile della stessa scuola e dal riscontro che anche quello abbattuto presentava seri rischi per la pubblica incolumità. Nell’incontro in municipio a cui hanno partecipato l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni e i tecnici comunali, si è dato mandato all’Area Servizi Tecnici di procedere in maniera rapida anche ad una verifica delle principali alberature presenti in città, a partire dai viali e dalle scuole, per poi continuare nei parchi.

Saranno più agronomi specializzati a compiere tale operazione e, laddove le verifiche dovessero fornire elementi che rendono necessari ulteriori approfondimenti, saranno effettuate indagini ancor più analitiche.
“L’Amministrazione comunale – si legge in una nota – consapevole che quelli che fino a poco tempo fa potevano considerarsi eventi straordinari determinati da fortissime raffiche di vento, sono ormai da ritenersi fenomeni ricorrenti, pertanto ha disposto anche che, a partire dal prossimo appalto di manutenzione del verde pubblico, vengano destinate maggiori risorse per una più ampia e dettagliata verifica degli standard di sicurezza. L’obiettivo è di dar corso ad una adeguata e puntuale programmazione degli interventi che, garantendo la più ampia tutela della pubblica incolumità, contribuisca anche alla migliore cura e valorizzazione del verde pubblico nel suo complesso“.


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