Ancona-Osimo

60 anni di Unione Europea

Mercoledì alla facoltà di Economia di Ancona l'incontro con Luigi Vittorio Ferraris, ex ambasciatore della Repubblica Federale Tedesca e l'economista Pietro Alessandrini

ANCONA – “60 anni di Unione Europea: sfide e prospettive” è il titolo del convegno che si terrà domani, mercoledì 22 febbraio alle ore 15, nella facoltà di Economia. Si tratta della prima iniziativa tra quelle previste a livello nazionale dalla rete dei Centri di Documentazione Europea e dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea per celebrare i 60 anni dai Trattati di Roma che rappresentano il momento decisivo per la costituzione delle Comunità Europee. L’occasione offre lo spunto per una riflessione critica sugli aspetti storici, politici, giuridici ed economici dei processi di costruzione della UE e dei limiti che frenano le prospettive di sviluppi futuri.

L’incontro organizzato dal CASE Centro Alti Studi Europei, dall’Università Politecnica delle Marche e dalla Accademia Marchigiana di Scienze Lettere ed Arti, prevede interventi di esperti di questioni europee. Interverrà Carlo Curti Gialdino, professore ordinario di Diritto della UE alla Sapienza-Università di Roma. Ha insegnato in numerosi atenei italiani ed esteri e i 18 anni di lavoro presso la Corte di Giustizia Europea del Lussemburgo giustificano da soli il soprannome di “sciamano dei Trattati Europei” datogli dalla stampa specializzata.

Al convegno parteciperà anche Luigi Vittorio Ferraris che ha una lunghissima carriera diplomatica in varie parti del mondo. Per sette anni è stato ambasciatore presso la Repubblica Federale Tedesca, poi Consigliere di Stato e Presidente Onorario di sezione e Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri. È autore di oltre 400 saggi ed articoli di politica e relazioni internazionali. Presente anche Pietro Alessandrini, professore emerito dell’Università Politecnica delle Marche. Insegna Economia Monetaria e Politica Monetaria europea ed è stato Segretario Generale della Società Italiana degli Economisti. Presidente della Fondazione Giorgio Fuà, collabora dal 1998 con la Redazione economica del GiornaleRadio RAI.