Ascoli Piceno-Fermo

Volley, pronta a ripartire la serie B con una nuova formula

Dovevano partire nel primo weekend di novembre, con due mesi e mezzo di ritardo e un format tutto mutato B1 e B2 Femminile e B Maschile cercano normalità per una stagione che di normale ha davvero poco

Dopo che la Federazione Italiana Pallavolo aveva annunciato la partenza dei campionati di serie B il prossimo 23-24 gennaio il Consiglio Federale ha deliberato la nuova formula e la nuova struttura dei Campionati nazionali di Serie B: B1 e B2 Femminile, B Maschile.

Le tre categorie sono accumunate dalla data di start ma anche da gironi più ridotti, con meno squadre dalla cui classifica partirà la 2’ fase che condurrà poi ai playoff per decretare vincitori e vinti.

I gironi di B2 Femminile

In B1 Femminile le 3 portacolori marchigiane, Lardini Filottrano, Clementina 2020 e Pieralisi Jesi sono ancora insieme come già accadeva nel girone D che sostanzialmente è stato diviso in 2 parti. Da una parte le marchigiane insieme alla 3M Perugia più Cesena e Imola. Il calendario sarà comunicato a breve. Dall’altra parte Trevi, Chieti, Altino (CH) e le tre laziali di Cisterna, Casal De’ Pazzi e Fiumerapido.

In B2 Femminile le 5 marchigiane invece sono state divise. Fano e Corridonia sono nel girone con 2 perugine, Cattolica e Forlì. Porto San Giorgio, Pagliare e Fermo sono nel girone con due società di Pescara e Teramo.

In B Maschile marchigiane anche qui divise con Sampress Loreto, Bontempi Ancona, Libertas Osimo, Volley Potentino, Paoloni Macerata e Alba Adriatica mentre la Montesi Pesaro ha Bellaria e 4 umbre: San Giustino, Città di Castello e due squadre di Gubbio.

La Federazione ha previsto un weekend di pausa a fine febbraio per eventuali recuperi

Materialmente cambia poco se non provare ad avere più chance di disputare il girone e definire una classifica da cui partire ma anche fare meno chilometri e quindi ridurre al massimo le spese di una stagione economicamente disgraziata che la Fipav sta cercando di far comunque partire e possibilmente concludere.

Ora per le società non resta che far sì che ci siano le condizioni per allenarsi. Qualcuno non ha mai smesso, altri riprenderanno a breve.

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