Ascoli Piceno-Fermo

Da Treviri ad Ascoli in bicicletta nel nome di Sant’Emidio: l’avventura di Rainer e Markus

Protagonisti dell'impresa, celebrando il gemellaggio tra le due città, un consigliere comunale della città tedesca e un sacerdote

L'arrivo dei due tedeschi, con la loro delegazione, ad Ascoli

ASCOLI – Da Treviri ad Ascoli in bicicletta, nel nome di Sant’Emidio. È questa la straordinaria avventura che ha visto protagonisti Rainer Lehnart, consigliere 75enne del distretto di Feyen-Weismark di Treviri, e Markus Nicolay, sacerdote 57enne. I due, ribattezzati ‘Don Camillo e Peppone’, sono partiti lo scorso 3 settembre da Domfreihof, piazza del centro storico della città tedesca che diede i natali al patrono ascolano Sant’Emidio, e sono arrivati nei giorni scorsi a piazza del Popolo. Nel 2018, Rainer e Markus fecero il primo viaggio in bici in occasione del 60esimo anniversario del gemellaggio che unisce la città di Treviri ad Ascoli, e quest’anno lo hanno ripetuto per il 65esimo.

L’arrivo

Inizialmente avrebbero dovuto passare dalla Svizzera. Purtroppo, però, la galleria del Gottardo, a causa del deragliamento di un treno, è stata chiusa: sul treno della deviazione non hanno potuto caricare le loro bici ed hanno deciso di andare fino a Como in macchina, per partire da qui poi a pedalare. Alcuni problemi di salute non hanno consentito ai due di partire in bici, a tutti gli effetti, da Treviri, ma hanno attraversato Bologna, Pistoia, Firenze, Perugia, Ancona e San Benedetto, arrivando venerdì sotto le cento torri. Ad accoglierli c’erano l’amministrazione comunale, l’associazione ‘Sant’Emidio nel mondo’, il trio Zigà e tanti amici che il consigliere Rainer ha ad Ascoli dopo tanti viaggi fatti negli anni passati, grazie al lavoro e all’entusiasmo del compianto Giovanni Cipollini, che curava in prima persona il rapporto di gemellaggio tra le due città.

Il legame

Dopo il covid la prima occasione per riprendere gli scambi è stato il fine settimana dedicato ad Ascoli che l’associazione ‘Ascoli-Treviri’ ha organizzato a giugno scorso a Treviri, a cui ha invitato gli artisti Pio Serafini e Stefano Tamburrini, il gruppo musicale Zigà World, l’oleificio Silvestri Rosina e la Cantina Pantaleone. In rappresentanza del Comune era presente il consigliere comunale Patrizia Petracci, che da quel momento in poi è stata un punto di raccordo per quanti da Treviri hanno raggiunto o raggiungeranno Ascoli in questi giorni. L’associazione ‘Ascoli-Treviri’, tra l’altro, è in città per una settimana con 27 soci, in visita alle bellezze del territorio ascolano e piceno. Nel weekend, infatti, c’è stata la visita di una delegazione proveniente proprio dalla città tedesca composta dall’assessore alla cultura Markus Nohl, il direttore della biblioteca scientifica Francesco Roberg, il direttore artistico del teatro Evanelia Tsogka e la funzionaria comunale Susanne Stemmler, oltre ad un gruppo di dieci amici di Treviri al seguito di Rainer Lehnart.

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