Ascoli Piceno-Fermo

Sisma, Fioravanti fa appello al Governo: «Prorogare la sospensione dei mutui casa»

Per il sindaco di Ascoli è necessario evitare che gli sfollati tornino a pagare i mutui per le case lesionate già dal gennaio 2022 come previsto dalla Legge di Bilancio. Rischio spopolamento

Arquata del Tronto, cantieri edili

ASCOLI – Prorogare la sospensione dei mutui delle prima case nell’area del cratere sismico per tutto il 2022. Lo chiede, in una lettera inviata al Premier Mario Draghi e al Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti. Nella legge di bilancio che il Governo sta predisponendo, si prevede la fine dell’esenzione e il ritorno al pagamento dei mutui, oltre ad altre misure che non sono favorevoli agli sfollati del terremoto marchigiano.

Da qui l’allarme scattato a livello territoriale e istituzionale locale, e la richiesta di una proroga che a molti – ad Arquata, Ascoli ed in altri centri del Piceno colpiti dal sisma – appare come ancora necessaria, anzi indispensabile per poter continuare a sopravvivere nelle aree interne e montane.

Misure per evitare lo spopolamento dell’entroterra montano

«Per evitare di favorire lo spopolamento delle zone dell’entroterra – scrive nella lettera  Fioravanti – è fondamentale che queste comunità possano beneficiare, per tutto l’anno 2022, delle esenzioni previste fino ad ora.

A partire dalla proroga del termine della sospensione dei pagamenti delle rate di mutuo della prima casa, inagibile o distrutta. Non è ammissibile – aggiunge il sindaco di Ascoli – che cittadini ancora oggi sfollati, poiché impossibilitati a rientrare nelle loro abitazioni lesionate, debbano ricominciare a pagare il mutuo della prima casa da gennaio».

Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno

Ma non basta. Per  Fioravanti, esponente di Fratelli d’Italia è necessario anche che il Governo preveda l’esenzione dall’applicazione dell’imposta municipale propria (IMU), per tutti i fabbricati ubicati nelle zone colpite dagli eventi sismici 2016, «che siano stati distrutti dal terremoto o comunque oggetto di ordinanze di sgombero».

Esenzione anche per Tari e Tosap

Oltre a ciò l’attenzione del Premier Draghi e del Ministro dell’Economia Franco, secondo il primo cittadino di Ascoli deve essere rivolta anche alla Tari e Tosap: anche qui una proroga doverosa per tutto il 2022, a vantaggio di comunità già martoriate dal terremoto e dall’emergenza Covid.

Riusciranno il sindaco Fioravanti e la Regione Marche – con il presidente Acquaroli esponente dell’unico partito che non fa parte del Governo di unità nazionale – a far cambiare idea alla maggioranza parlamentare ? Decine di migliaia di sfollati piceni e marchigiani del sisma se lo augurano, altrimenti una nuova tegola si abbatterà su di loro dopo quelle pesanti e prolungare cadute dal cielo negli ultimi anni.

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