Ascoli Piceno-Fermo

Sindone di Arquata del Tronto: riconsegnata la pergamena che ne attesta l’autenticità

Il vescovo Gianpiero Palmieri: «Un simbolo che ci invita a vivere in stretta somiglianza con Cristo risorto»

La consegna della pergamena

ASCOLI – È tornata a casa la pergamena, avventurosamente ritrovata nei mesi scorsi, attestante l’autenticità della Sindone di Arquata del Tronto. Si tratta di un documento datato Primo Maggio 1655. La solenne cerimonia di consegna da parte di Cristina Montanari, preside della sezione Marche dell’ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, a nome della delegazione di Fermo che ha finanziato il restauro dell’importante documento, è avvenuta domenica scorsa in due distinti momenti: la mattina con la celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo ascolano Gianpiero Palmieri, e nel pomeriggio con la cerimonia al Comune di Arquata.

L’emozione

«Questa reliquia è molto importante – conferma il vescovo Palmieri -, sia per Arquata che per tutta la diocesi. È un’immagine, infatti, che ci ricorda come tutti siamo chiamati a vivere in somiglianza con il Crocifisso risorto. È un po’ come questo telo, realizzato adagiandolo sopra alla Sindone originaria e riproducendo le fattezze dell’uomo che vi era deposto. Questo è un simbolo potente, un simbolo del cammino cristiano, che è rassomigliare a Cristo partecipando alle sue sofferenze e partecipando alla sua vita». «Mi auguro che la Sindone possa trovare quanto prima collocazione nel suo luogo originario, la chiesa di San Francesco – prosegue il sindaco di Arquata, Michele Franchi. Intanto abbiamo riottenuto questa pergamena restaurata: un simbolo che ci fa ancora capire quanto il nostro territorio abbia avuto, nella storia, attaccamento alla religione».

L’operazione

Il sapiente restauro del documento dal grande valore anche storico, oltre che fideistico e devozionale, è stato curato dal laboratorio dell’archivio di Stato di Perugia grazie alla disponibilità dalla direttrice Cinzia Rutili e alla collaborazione della restauratrice Anna Rita Formoso. A corredo dell’operazione di recupero è stata presentata anche una piccola pubblicazione sul restauro compiuto sulla pergamena e un breve excursus sugli ultimi studi e sugli eventi che dal 2010 sono stati promossi al fine di divulgare e valorizzare la conoscenza della Sindone di Arquata dall’associazione culturale ‘Il Portico di Padre Brown’.

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