Ascoli Piceno-Fermo

Sei patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza: task force della polizia stradale nel Piceno

Domani, intanto, ricorrerà la 'Giornata nazionale delle vittime della strada': un'occasione di riflessione sui rischi che si corrono

La polizia stradale di Ascoli

ASCOLI – Prosegue l’impegno della polizia stradale di Ascoli, che il prossimo 26 novembre festeggerà i suoi primi 75 anni di attività, nei confronti della prevenzione dell’incidentalità lungo le strade del territorio. A tal proposito, sono stati diffusi alcuni dati relativi ai controlli che sono stati svolti, dagli agenti, nel corso dell’ultimo fine settimana.

I provvedimenti

Ben sei, tra sabato e domenica scorsi, sono state le patenti ritirate dagli operatori della polizia stradale di Ascoli a causa della guida in stato di ebbrezza, con valori di alcool nel sangue riscontrati da un minimo di 0,78 g/l ad un massimo 1,78 g/l. Fattore determinante, in negativo, è stata la storica ‘Fiera di San Martino’ che si è svolta a Grottammare, occasione per molti di festa che però ha evidentemente fatto passare in secondo piano il senso di responsabilità e prudenza. I numeri delle contestazioni ai sensi degli articoli 186 e 187 del codice della strada diventano ancora più preoccupanti se si estende il range preso in considerazione: basti pensare che solo nelle ultime settimane sono state ritirate 11 patenti per assunzione di alcolici, mentre un’altra per uso di stupefacenti. Il caso più estremo rilevato è stato quello di un conducente trovato con un tasso alcolemico record: ben 4.23 g/l. In una condizione di quasi incoscienza, nella quale è quasi impossibile anche solo restare vigili, questa persona si è messa alla guida, ed ha inevitabilmente causato un incidente frontale con un altro veicolo, quest’ultimo privo della benché minima responsabilità: solo il caso ha permesso in questo frangente che non vi fossero conseguenze mortali per le persone coinvolte.

La ricorrenza

Dati che fanno preoccupare, anche in concomitanza con la ‘Giornata nazionale delle vittime della strada’, dedicata ovviamente a quanti hanno perso la vita a causa di incidenti automobilistici ed ai loro familiari, che verrà celebrata domani in tutta Italia. Per tale occasione, la polizia stradale continua ad impegnarsi quotidianamente nell’opera di prevenzione dell’incidentalità attraverso i vari progetti di didattica rivolti alle scuole di ogni ordine e grado: un momento di riflessione con i più giovani utenti della strada allo scopo di promuovere condotte corrette e maggiormente consapevoli, ricordando che un solo momento di imprudenza o distrazione può stravolgere per sempre la vita di molte persone. Basti ricordare che nel solo 2021 in Italia sono decedute ben 2.875 persone a causa di incidenti automobilistici, mentre 204.728 sono stati coloro che sono rimasti feriti, anche in maniera gravissima. La tematica inerente alla sicurezza stradale è quanto mai di stringente attualità, alla luce dei continui casi di cronaca che purtroppo riportano con impressionante continuità le vite precocemente stroncate a causa di incidenti, anche e soprattutto tra i più giovani.

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