Ascoli Piceno-Fermo

La rivoluzione delle imprese del Piceno: raddoppiano vendite e portali online

Secondo i dati della Cna, +88,7% negli ultimi sei anni di imprese commerciali e artigianali che hanno avviato vendite su web. Si tratta della crescita più importante dell'intera regione Marche

ASCOLI- Le restrizioni per il covid stanno mettendo in ginocchio molte attività del piccolo commercio, nelle città grandi e in quelle di minori dimensioni, spesso al margine dei flussi economici principali. Questo vale per tutte le Marche, ma ancora di più per la provincia di Ascoli, investita in 15 anni da tre crisi consecutive: industriale, sismica e poi sanitaria.

Nel Piceno il forte calo complessivo delle imprese commerciali e dell’artigianato registrato negli ultimi sei anni (-9%) sta però incentivando – almeno nelle attività che riescono a reggere le sfide del mercato e le emergenze continue – un cambiamento importante: quello nelle modalità di vendita dei proprio prodotti.

Se prima l’Ascolano era indietro nel settore della presenza sul web, ora sta decisamente recuperando. Secondo la Cna infatti, sono quasi raddoppiate negli ultimi 6 anni le aziende locali di piccole dimensioni che hanno cominciato a vendere online.

Una mezza rivoluzione, se si pensa alle condizioni generali di molti settori commerciali nel capoluogo e in molti paesi e imprese dell’entroterra, sfavoriti anche dall’inadeguatezza delle infrastrutture viarie.

La crescita è stata del 19,8% nel solo 2020, molto consistente nell’anno del covid, ma dal 2014 ha fatto registrare un balzo del 88,7%. In valori assoluti, le attività che svolgono «commercio al dettaglio di qualsiasi prodotto via internet» sono passate dalle 106 di 6 anni fa alle 200 del 2020. Il trend positivo è stato registrato in tutta la regione, ma in misura minore rispetto all’Ascolano: nel 2020 il dato segnala +18,3%, dal 2014 invece +84%.

Dunque per una volta, è il territorio più a sud delle Marche a fare meglio del resto delle province regionali. Un risultato tanto più significativo se lo si confronta con le maggiori difficoltà che il comprensorio piceno ha dovuto affrontare nell’ultimo decade ed oltre, con gli effetti del terremoto che in molte zone ancora si fanno sentire.

«Questi dati – sottolinea Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli – rimarcano l’importanza di diversificare linee di prodotto, canali di vendita e approccio alla clientela, per riuscire non solo a resistere ma anche a crescere nel prossimo futuro. E noi, proprio con questo spirito di promozione e slancio – aggiunge il direttore – andiamo a rinnovare il gruppo di lavoro della nostra Associazione per quanto riguarda settori quantomai strategici in questo periodo, dall’informatica ai fotografi, dal webmarketing all’editoria e al commercio online».

Un webinar su questo rilevantissimo tema, dal titolo «Dal negozio fisico al negozio virtuale» è stato organizzato dagli artigiani per mercoledi alle ore 18, manco a dirlo sulla piattaforma Zoom. Oltre a dirigenti Cna e imprenditori, parteciperanno specialisti ed esperti del settore.

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