ASCOLI – Una donna, ad Ascoli, è stata arrestata dopo aver organizzato una rapina ai danni dell’ex marito. Nei guai, oltre a lei, anche il fratello e un terzo complice. Tutto risale allo scorso 27 aprile, quando l’uomo venne ingannato da due finti finanzieri. L’ascolano, imprenditore, tornando a casa trovò due persone che dissero di far parte della guardia di finanza, appunto, tanto che indossavano perfino una divisa.
La ricostruzione
I due finti finanzieri si erano così introdotti nell’abitazione dell’uomo, costringendolo a consegnare oltre 10mila euro in contanti e un orologio Rolex. Successivamente avevano immobilizzato la vittima, legandogli mani e piedi e coprendogli la bocca con nastro adesivo per evitare che potesse chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Prima di andare via lo avevano minacciato di fare del male ai suoi familiari se avesse denunciato l’accaduto. I malviventi erano riusciti a fuggire dopo il furto. L’imprenditore, non appena liberatosi, aveva chiamato i carabinieri della compagnia di Ascoli i quali, insieme alla Procura, avevano avviato le indagini. A distanza di tre mesi dall’accaduto, sono state individuate le tre persone ritenute responsabili della rapina grazie a perquisizioni locali, personali e informatiche, compiute dal Nucleo Operativo Radiomobile. Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’ex moglie, del fratello e di una terza persona. Resta da identificare il secondo finto finanziere e le indagini proseguono.