Ascoli Piceno-Fermo

Porto Sant’Elpidio, maltrattamenti in famiglia. Dopo la denuncia della donna scatta il divieto di avvicinamento

Nei guai un uomo di nazionalità ucraina, classe 1985. La misura cautelare è stata adottata per il reato di maltrattamenti in famiglia

FERMO – NeI giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Pedaso hanno dato esecuzione a una misura cautelare di divieto di avvicinamento emessa dal gip presso il Tribunale di Fermo nei confronti di un uomo di nazionalità ucraina, classe 1985. La misura cautelare è stata adottata per il reato di maltrattamenti in famiglia, a seguito delle denunce presentate da una donna che ha subito continui maltrattamenti da parte dell’uomo. Con questo provvedimento all’uomo è vietato avvicinarsi alla persona offesa, al luogo del domicilio e ai luoghi frequentati dalla vittima. Inoltre, l’uomo non dovrà avere contatti di qualsiasi genere, sia diretti che indiretti, con la persona offesa.
La misura cautelare è stata richiesta dalla Procura della Repubblica locale, che ha pienamente condiviso le risultanze investigative riportate dai Carabinieri, a seguito degli accertamenti avviati dopo le denunce presentate dalla donna. «I carabinieri ribadiscono il loro impegno nel contrastare ogni forma di violenza domestica e garantire la protezione delle vittime. L’adozione di misure cautelari come questa testimonia l’attenzione costante della Magistratura e dell’Arma per la tutela dei cittadini e la promozione della legalità e del rispetto delle fasce più deboli e indifese», spiega il Corpo.

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