Ascoli Piceno-Fermo

Piceno al voto, a Folignano in dodici sostengono il sindaco Terrani

Il primo cittadino uscente ha ufficializzato la sua candidatura per provare a ottenere il secondo mandato consecutivo

Il sindaco di Folignano, Matteo Terrani, con i componenti della lista che lo sosterranno alle prossime elezioni

FOLIGNANO – Completare il lavoro avviato cinque anni fa. È questo l’obiettivo del sindaco uscente di Folignano, Matteo Terrani, che ieri sera (domenica 28 aprile) ha ufficializzato la propria ricandidatura alle prossime elezioni comunali di giugno durante l’incontro con i cittadini avvenuto al ‘Parco dei Tigli’. Terrani, che ha ricevuto la sfida di Peppe Paci, candidato per il centrodestra, ha colto l’occasione anche per presentare la sua lista civica ‘Folignano Bene Comune ‘. Questa sarà composta dall’attuale vicesindaco ed ex primo cittadino Angelo Flaiani, Manuel Angelini, Serena Accorsi, Costantino Nepi, Laura Addis, Daniele Tonelli, Eleonora Ritrecina, Massimo Agostini, Raffaella Vagnoni, Samuele D’Ottavio, Serena Frillici e Daniele Carducci. Una squadra formata da molti volti dell’attuale amministrazione e anche da alcune new entry che hanno deciso di affiancare Terrani.

Il bilancio

«In questi anni siamo riusciti a tenere unita la comunità – ha spiegato il candidato sindaco -. La crisi dovuta alla pandemia l’abbiamo trasformata in una grande opportunità per il nostro territorio. Ci siamo rimboccati le maniche nei momenti più difficili. Abbiamo riorganizzato anche la macchina amministrativa, con nuove assunzioni in Comune e reperito risorse laddove c’erano. C’è stato un grande lavoro di programmazione. Tra opere realizzate e appaltate sono stati messi in campo circa 30 milioni di euro. Dal 2019 al 2024 abbiamo speso oltre otto milioni per i lavori già realizzati. Dunque, abbiamo amministrato non con la testa alle elezioni ma pensando unicamente alle generazioni che verranno e che faranno la nuova Folignano del futuro». Terrani ha poi fatto il punto sugli obiettivi principali raggiunti. «Abbiamo sistemato tante aree del territorio, tra cui piazza Dari dopo l’abbattimento della vecchia scuola – ha sottolineato il sindaco uscente -. Sono state realizzate la nuova scuola provvisoria di Piane di Morro, la ludoteca, il campo di calcio a otto, la nuova scuola dell’infanzia, la riqualificazione della strada di San Cipriano, il parco di via Ancona e tanto altro. Abbiamo sistemato tutti i marciapiedi e qualche giorno fa abbiamo allestito anche tre postazioni di bici park. Per quanto riguarda le opere appaltate, partiranno a maggio i lavori per le aree dedicate ai cani, nonché quelli per il parco di Case di Coccia. L’opera principale però sarà rappresentata dalla nuova scuola dell’infanzia e primaria di Piane di Morro, che sorgerà dopo un lungo iter burocratico e che potrà ospitare più di 200 bambini. Poi, finalmente, non dovremo più pensare al tema dell’edilizia scolastica perché abbiamo realizzato, in tal senso, tutto ciò che si poteva realizzare».

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