Ascoli Piceno-Fermo

Nuove figure professionali per il mondo del lavoro: le imprese del Piceno puntano sull’Its

Al via, a breve, un secondo corso post diploma su "Ecosostenibilità ed innovazione nei materiali polimerici"

La conferenza stampa a Confindustria

ASCOLI – Una vera e propria partnership, quella stretta tra la sezione ascolana di Confindustria, 17 nuove imprese del territorio e la Fondazione ‘Its Marche Academy Tecnologia e Made in Italy’. Il sodalizio, che prevede l’ingresso di Confindustria e delle aziende nella compagine sociale di ‘Its’, è stato attivato con l’obiettivo di contribuire alla formazione di nuove qualificate professionalità rispondenti alle richieste del mondo del lavoro. Proprio per soddisfare le reali esigenze del distretto produttivo territoriale, ad Ascoli Piceno sarà attivo da quest’anno un secondo corso ad alta specializzazione posto diploma finalizzato allo sviluppo di competenze nella ricerca e produzione di materiali polimerici innovativi e sostenibili.

Il progetto di Confidustria

Il progetto è stato presentato questa mattina, a Confindustria, dal presidente Simone Ferraioli, la vice Roberta Faraotti, il presidente della Fondazione Its Stefano Zannini e il direttore dei corsi Patrizia Palanca. «È ormai una realtà la volontà di Confindustria, delle aziende e dell’Its di superare insieme il mismatch, ormai cronico, anche nel nostro territorio, tra domanda ed offerta – ha spiegato Ferraioli -, con una preparazione dei corsisti finalizzata al raggiungimento di competenze realmente adeguate alle esigenze delle aziende e predisposte allo sviluppo dei processi innovativi del sistema economico produttivo. La sfida, ora, è quella di far conoscere ai giovani queste scuole di eccellenza ad alta specializzazione, parallele ai percorsi universitari, riconosciute anche in Europa ma poco note, che erogano corsi post diploma, della durata di quattro semestri (due anni), riconosciuti dal ministero dell’Istruzione con un titolo di studio di quinto livello ‘Eqf’. Il valore delle Its Academy – ha concluso il presidente di Confindustria – è dato soprattutto anche dalla possibilità di progettare ogni anno l’offerta formativa dei corsi, non ingessata da limiti ordinamentali, ma insieme alle più importanti aziende del territorio sulle reali necessità, allo scopo di formare quelle figure professionali che si fanno fatica a reperire».

L’obiettivo

«Il ministro Valditara – ha proseguito il direttore dei corsi, Patrizia Palanca – ha affermato più volte che gli Its sono strumenti per far emergere il talento di ciascuno e per promuovere il successo formativo e lavorativo dei ragazzi, bloccato da una società irrigidita. Ebbene, nel Piceno la risposta è pronta, con i percorsi post diploma che partiranno con le lezioni e gli stage ad ottobre, ma con le iscrizioni già da ora. Sono corsi che rispondono strettamente alla necessità di formare figure altamente specializzate capaci di compensare una vacancy segnalata dalle nostre aziende in settori tecnologici all’avanguardia e fortemente orientati a un veloce inserimento nelle realtà produttive».

Il primo percorso, nella fattispecie, è quello di ‘Smart Technologies e materiali innovativi’, già promosso da sei anni ma rivisitato in alcuni moduli didattici più mirati e rispondenti alle richieste. La figura in uscita è uno specializzato sulla filiera dei materiali innovativi, in particolare dei compositi, nella cornice della cosiddetta ‘Industry 4.0’. Una figura, in altre parole, con capacità di approccio tecnico e con competenze di organizzazione, di controllo e di ottimizzazione dei processi di produzione di competenza.
Il nuovo secondo percorso è quello di ‘Ecosostenibilità ed innovazione nei materiali polimerici’: un progetto che punta a dare una risposta formativa ad aree tecnologiche fortemente innovative del settore della produzione dei polimeri con particolare riferimento alla sostenibilità.

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