Ascoli Piceno-Fermo

Montalto Marche e Grottammare: un libro e uno spettacolo per celebrare la figura di Papa Sisto V

Un libro e uno spettacolo in scena nei due paesi di origine del Pontefice del Cinquecento. Promosso da Amat, Regione e Comuni. Ecco il progetto

ASCOLI – Un libro ed uno spettacolo per Papa Sisto V. Sono ciò che, nel quinto centenario della nascita, Montalto Marche e Grottammare stanno preparando, in onore del legame che legava i due paesi al personaggio. Le iniziative fanno parte di un progetto dell’AMAT, denominato «ll pontificato e la morte di Sisto V. Dalla pagina alla scena» e realizzato insieme alle amministrazione comunali dei due centri, all’Associazione Culturale Profili Artistici e il contributo della  Regione Marche-Assessorato alla Cultura.

Sisto V, Papa carismatico di Grottammare che modificò l’assetto urbanistico di Roma

Quest’anno cade infatti il quinto centenario di papa Sisto V, al secolo Felice Peretti. Nato a Grottammare da famiglia di Montalto, nel suo breve pontificato (1585-1590) ha agito in modo determinante e duraturo nelle istituzioni ecclesiastiche, nella liturgia, nelle relazioni internazionali, nella riorganizzazione sociale ed economica dello Stato Pontificio, nella pianificazione urbanistica e nell’edilizia.

Sisto V è ricordato con affetto e riconoscenza dalla sua terra d’origine, dove sono ancora tangibili i suoi interventi, così come al di fuori delle Marche, in particolare a Roma, il cui assetto urbanistico è stato visibilmente migliorato dal Pontefice: solo a titolo di esempio, a Roma Sisto V ha fatto completare la Cupola  di San Pietro, demolire e ricostruire il Palazzo Laterano e, per unire  simbolicamente i quattro angoli di Roma, ha fatto erigere altrettanti  obelischi: in piazza San Pietro, in piazza dell’Esquilino, in piazza  San Giovanni in Laterano e in piazza del Popolo. E, solo per citare un  altro tra i tanti interventi nella Capitale, ha fatto costruire una  cappella all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore, in cui  ancora oggi riposano le sue spoglie.

Un ritratto di Papa Sisto V

La statura carismatica di questo pontefice marchigiano viene ora valorizzata partendo dalla suggestione della pagina scritta e facendo prendere corpo e voce alla sua figura in forma scenica.

Un testo teatrale in volume ed uno spettacolo a Montalto

Primo passo è la pubblicazione in volume – trascritto e curato dalla  filologa Flavia Orsati – de “Il Pontificato e la morte di Sisto V”,  testo teatrale inedito di Eleuterio Ausonio il cui manoscritto originale è stato acquistato dall’ascolano FAS editore, guidato da Marco Corradi.

Il secondo passaggio è la mise-en-espace del testo curata da Profili Artistici, con Ernesta Argira, Michele Maccaroni, Eugenio Olivieri,  Fabrizio Pagliaretta e con assistente alla regia Angelica Marcucci, i  costumi di Beatrice Alessiani, le luci e scene di Pietro Cardarelli.  

Nello spettacolo, allestimento moderno a contrastare la lingua  ottocentesca di Ausonio, in scena a Montalto delle Marche (Teatro  Comunale) giovedì 24, con replica venerdì 25 giugno (ore 21), e a Grottammare (Teatro delle Energie) 26 giugno (ore 21), la parabola di Sisto V è raccontata secondo un diverso punto di vista: quello del frate di Montalto (Perretti entrò novizio dai Francescani a soli 12  anni) colpevole di aver difeso l’integrità morale della Chiesa messa a  repentaglio dalle nefandezze perpetrate dalla Curia e  dall’aristocrazia romana.

In occasione delle recite del 24 (a Montalto delle Marche) e del 26 giugno (a Grottammare) la rappresentazione sarà preceduta da una  presentazione del libro con la curatrice e l’editore e agli spettatori verrà data in omaggio una copia del volume.

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