Ascoli Piceno-Fermo

Furto nella Onlus dei pensionati, tre arrestati ad Ascoli Piceno

Nei guai una donna 42enne e due giovani di 23 e 24 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine. Denunciati anche tre giovanissimi, sorpresi in periferia con un palanchino di 60 centimetri

ASCOLI PICENO – Nel corso delle attività di contrasto ai reati predatori, nei giorni scorsi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ascoli Piceno hanno arrestato tre persone, due uomini ed una donna, accusate di furto aggravato in concorso e restituito la refurtiva all’avente diritto.

La vicenda ha avuto inizio quando un privato cittadino ha segnalato, attraverso l’utenza pubblica 112, di aver visto tre persone che stavano scassinando la porta di un’associazione Onlus gestita da pensionati. In risposta a questa segnalazione, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli Piceno, già impegnati nello specifico servizio, si sono immediatamente recati sul luogo del crimine, imbattendosi nei tre soggetti segnalati che stavano fuggendo a piedi. Prontamente bloccati, i militari operanti rinvenivano, nascosta nella borsa della donna, una cassettina metallica rubata all’interno dell’associazione e contenente monete di vario taglio.

Le tre persone coinvolte, una 42enne, un 23enne ed un 24enne, tutti della zona e già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati quindi tratti in arresto in flagranza di reato e posti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La modesta somma di denaro è stata immediatamente restituita al responsabile dell’Associazione per anziani.

La scorsa notte, inoltre, sempre i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli Piceno, hanno intercettato tre giovanissimi del luogo, due 19enni ed un 18enne, che si aggiravano con fare sospetto in una zona periferica della città. Sottoposti a perquisizione sono stati trovati in possesso di un palanchino della lunghezza di oltre 60 centimetri, che è stato immediatamente sequestrato. I tre giovani dovranno rispondere di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Ancora una volta, la tempestività della segnalazione ha permesso ai Carabinieri di intervenire con concretezza, assicurando alla giustizia gli autori dei reati. Si ribadisce quindi di contattare sempre il Numero Unico di Emergenza 112 qualora si percepiscano situazioni sospette o si assista alla commissione di reati.

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