Ascoli Piceno-Fermo

Fondi complementari sisma: in arrivo 300 milioni per i Comuni del cratere. Tanti progetti per le imprese del Piceno

Gli undici bandi, che usciranno a settembre, sono stati presentati nell'incontro alla Camera di commercio.

L'incontro alla camera di commercio di Ascoli

ASCOLI – Oltre 300 milioni di euro. È questa la somma destinata alle Marche attraverso gli undici bandi del Fondo complementare sisma. L’iniziativa è stata presentata oggi pomeriggio in Camera di commercio, ad Ascoli, dall’assessore regionale Guido Castelli, il presidente dell’ente camerale Gino Sabatini, il sindaco Marco Fioravanti e Monica Mancini Cilla, quest’ultima in qualità di componente del consiglio di amministrazione della Svem, ovvero Sviluppo Europa Marche, la società regionale che fornirà informazioni circa i contenuti delle proposte, facendo da collante tra il mondo delle aziende e le istituzioni. Tali 300 milioni, nel dettaglio, andranno ad incentivare gli investimenti sugli 85 comuni che fanno parte del cratere sismico marchigiano con massima attenzione per le imprese, per il terzo settore ed i giovani.

Il piano

«L’obiettivo – ha spiegato l’assessore Guido Castelli – è di aggiungere alla ricostruzione fisica del patrimonio edilizio lesionato dal terremoto anche la rigenerazione economica e sociale di quei luoghi che hanno vissuto esperienze di aggravamento rispetto a situazioni che preesistevano dal 24 agosto. Ma che nel tempo si sono ulteriormente accentuate. Mi riferisco, ad esempio, alla desertificazione dovuta al calo demografico, che pone certe zone a forte rischio spopolamento. La sfida è adesso quella di mettere in circolo le risorse per far sì che l’economia possa recuperare fiato e restituire chances all’entroterra».

I destinatari dei fondi sono per lo più le imprese, ma non solo. Ambiente, innovazione, digitale, terziario, turismo, imprese culturali e terzo settore sono alcuni dei temi al centro degli undici bandi che verranno introdotti a partire, appunto, dal mese di settembre. «Si tratta di risorse fondamentali per il nostro territorio – hanno proseguito il presidente della camera di commercio Gino Sabatini e il sindaco Marco Fioravanti -. Grazie a questi fondi, infatti, riusciremo a rilanciare le imprese del territorio, ridando loro un po’ di sollievo dopo anni decisamente complicati».

Fondamentale, come detto, facendo da raccordo tra le aziende interessate e le istituzioni, sarà il contributo della Svem. «Ricostruiremo l’economia – ha infatti confermato Monica Mancini Cilla -. Verranno adibiti tre appositi sportelli per dare risposte agli imprenditori, alle associazioni e agli enti locali. Ad Ascoli uno sportello verrà allestito all’ufficio speciale per la ricostruzione. Forniremo, quindi, un servizio di accompagnamento gratuito a tutti gli interessati affinché riescano ad orientarsi bene in mezzo a tante opportunità».

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