Ascoli Piceno-Fermo

L’Erap punta su Ascoli: un progetto per riqualificare l’ex ala per la maternità e l’infanzia del vecchio ospedale

Tra i vari obiettivi per i prossimi mesi, anche quello di sistemare gli alloggi sfitti che difettano di manutenzione

L'assessore regionale Guido Castelli con Sergio Cinelli dell'Erap

ASCOLI – La riqualificazione dell’ex ala per la maternità e l’infanzia del vecchio ospedale di Ascoli, dove si trova il polo universitario. Questo uno degli obiettivi che l’Erap intende raggiungere nel corso dei prossimi mesi. Tale edificio, infatti, verrà acquistato dal presidio ascolano dell’ente per essere sottoposto a una ristrutturazione con i fondi della ‘legge 338’ per l’edilizia riservata alle università e successivamente dato in gestione all’ente regionale per il diritto allo studio. Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale Guido Castelli, che nei giorni scorsi ha incontrato Sergio Cinelli, uno dei membri di amministrazione dell’Erap.

Gli obiettivi

«L’incontro è stata l’occasione per un approfondimento accurato su tutte le tematiche che riguardano l’edilizia residenziale pubblica nel Piceno – spiega Castelli -, con un particolare sguardo agli alloggi sfitti ma che non possono essere assegnati perché difettano di manutenzione, un problema annoso di cui abbiamo preso nota e che cercheremo di superare al più presto. Oltre a questo, abbiamo passato in rassegna le diverse iniziative in essere, dedicando particolare attenzione ad un progetto davvero importante che è stato propiziato dal sottoscritto d’intesa con l’Erap, quindi con lo stesso Cinelli e col presidente regionale Saturnino Di Ruscio. Il progetto di riqualificazione dell’ala maternità del vecchio ospedale rappresenta un segnale concreto della rinnovata attenzione che la Regione sta riservando ad Ascoli, dato che siamo davanti a un intervento importante che sana l’antica disattenzione che si era evidenziata sul piano del diritto allo studio universitario; abbiamo avuto sempre, infatti, un numero scarsissimo di alloggi universitari. In conclusione, poi, ho avuto anche un incontro col direttore del presidio ascolano Ettore Pandolfi – conclude Castelli -, in un clima sereno e costruttivo dove sono passate sotto la lente tutte le problematiche dell’Erap: ascolto e condivisione continuano a rappresentare le stelle polari che guidano la nostra azione di governo delle Marche».

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