Ascoli Piceno-Fermo

Domenica di festa, ad Ascoli, per l’inaugurazione del nuovo campo di Monticelli

Nella sfida tra le 'vecchie glorie' biancoblù, il sindaco Fioravanti è andato a segno su calcio di rigore. Tribuna intitolata a Romandini

Il taglio del nastro

ASCOLI – Avvincenti partitelle tra i bambini e i ragazzi del settore giovanile, l’intitolazione della tribuna allo storico fondatore del Monticelli Enrico Romandini, la sfida tra le ‘vecchie glorie’ biancoblù e quella tra gli operatori sanitari degli ospedali di Ascoli e San Benedetto. Tante iniziative, oggi, hanno caratterizzato la domenica dedicata all’inaugurazione del nuovo campo sportivo nel quartiere ascolano di Monticelli. Un impianto, omologato per la disputa del campionato di Serie D e a disposizione delle società sportive del territorio, che è stato completamente rinnovato.

Le emozioni

La mattinata si è aperta con la benedizione impartita dal vescovo Gianpiero Palmieri. «Ringraziamo il Signore per averci donato questo luogo – ha commentato il presule – e chiediamogli aiuto affinchè su questo campo sportivo si possa costruire, tutti insieme, una bella comunità». Presente al taglio del nastro, ovviamente, prima di indossare i tacchetti e scendere in campo con le ‘vecchie glorie’, anche il sindaco Marco Fioravanti, oltre all’assessore allo sport Nico Stallone, all’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli e al presidente federale Ivo Panichi. «Una bellissima festa con i bambini del Monticelli, ma anche con medici e sanitari degli ospedali ‘Mazzoni’ e ‘Madonna del Soccorso’ che si sfidano in campo dopo il grande lavoro congiunto che hanno portato avanti nel pieno dell’emergenza covid – ha spiegato il sindaco -. Questo impianto sarà a disposizione delle società del territorio». «La struttura è stata dotata di un nuovo manto in erba sintetica e di una nuova illuminazione a led, oltre che di gradinate e spogliatoi riqualificati – ha proseguito, emozionato, l’assessore Nico Stallone, che come allenatore ha scritto una pagina di storia per il Monticelli, avendolo portato pochi anni fa fino alla serie D -. Prosegue il nostro lavoro per la città e per tutti gli ascolani».

L’intitolazione

Presente anche il neo senatore Guido Castelli. «Lo sport è il primo grande argine alle dipendenze e alle devianze – ha commentato l’ex sindaco -. Il sistema pubblico ha il dovere di investire nello sport. Ad Ascoli lo facciamo da sempre e oggi festeggiamo insieme un dono alla comunità e ai giovani». Emozionante l’intitolazione della tribuna a Enrico Romandini, storico fondatore del Monticelli, ma anche ex segretario e presidente onorario della società biancoblù. Presente la sua famiglia che, commossa, ha ringraziato la stessa società e il Comune per questo omaggio. Infine, molto divertente la sfida tra ‘vecchie glorie’, con il sindaco Marco Fioravanti che è anche andato a segno, grazie a un calcio di rigore assolutamente imparabile.

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