Ascoli Piceno-Fermo

Sicurezza nel Piceno, i controlli: tre fogli di via per furto aggravato, sorpresi lavoratori irregolari nei locali

Nei locali pubblici del capoluogo un avventore è stato trovato in possesso di strumenti idonei allo scasso: gravato da precedenti specifici, l'uomo è stato denunciato

ASCOLI PICENO – Ascoli Piceno, il bilancio della attività di controllo da parte della Polizia effettuata su disposizione del Questore, Giuseppe Simonelli.

I controlli, effettuati da pattuglie automontate e appiedate congiuntamente a personale dell’Ispettorato del Lavoro, hanno interessato tutto il territorio della provincia. Durante il corso del servizio sono stati sottoposti a controllo diversi locali della riviera. Nel primo, a seguito dell’identificazione dei lavoratori è stata riscontrata la presenza di un dipendente non regolarmente assunto, per tale motivo sono state irrogata la sanzione prevista e disposta la sospensione dell’attività. Lo stesso è accaduto in un secondo locale dove, anche in questo caso, si è accertata la presenza di un lavoratore non regolarmente assunto oltre ad altre mancanze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ragion per cui sono state elevate le relative sanzioni e disposta la sospensione dell’attività.

Nel corso dei controlli eseguiti presso i locali pubblici del capoluogo un avventore è stato trovato in possesso di strumenti idonei allo scasso. Poiché lo stesso è risultato gravato da precedenti specifici, è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria. Nel corso dei servizi sono stati attenzionati tutti i locali maggiormente frequentati in ambito provinciale per scoraggiare condotte inadeguate o che potessero causare turbativa all’ordine ed alla sicurezza pubblica. Il risultato conseguito ha permesso di emettere tre fogli di via obbligatori per altrettanti cittadini colpevoli di furto aggravato in danno di esercizi commerciali della provincia.

Il Posto di Polizia Ferroviaria di San Benedetto Tronto, nell’ambito dell’attività di prevenzione finalizzata ad incrementare i livelli di sicurezza ordinaria e i dispositivi di controllo programmati nella settimana passata, ha impiegato 16 pattuglie che hanno identificato complessivamente 308 persone, di cui 52 cittadini extracomunitari. Nell’ambito dell’attività denominata “Alto impatto” finalizzato principalmente al contrasto dell’illegale presenza nel territorio nazionale di cittadini extracomunitari e di minori non accompagnati, nonché alla prevenzione degli imbrattamenti con graffiti perpetrati in danno dei convogli lasciati in sosta nei pressi della stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto, la capillarità dei controlli eseguiti ha permesso di rintracciare una donna che, sebbene allontanatasi volontariamente dalla propria abitazione, risultava scomparsa. La stessa ha riferito di essere in buone condizioni e che avrebbe contattato i familiari.

La Sezione Operativa di Sicurezza Cibernetica Nell’ambito delle attività istituzionali della specialità, nella settimana dal 18 al 24 marzo sono state raccolte 5 denunce di cui una per sostituzione di persona, 2 per accesso abusivo a sistema informatico, una per diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti (art. 612 ter C.P.) e una per adescamento di minore a mezzo social. Inoltre, a conclusione di un fascicolo di indagine, si è provveduto a denunciare, in stato di libertà, un soggetto resosi responsabile di Vishing, una forma di truffa, sempre più diffusa, che utilizza il telefono come strumento per appropriarsi di dati personali – specie di natura bancaria o legati alle carte di credito – e sottrarre poi somme di denaro più o meno ingenti.

© riproduzione riservata