Omicidio a San Benedetto, chiuso per altri 15 giorni il locale
Ascoli Piceno-Fermo

Omicidio sul lungomare a San Benedetto, chiuso per altri 15 giorni il locale della rissa

Una maxi rissa, scoppiata nella discoteca, il 16 marzo, sfociò poi nell’uccisione del 24enne Amir Benkharbouch

Il luogo dell'omicidio

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono passati due mesi, ormai, dalla maxi rissa che il 16 marzo portò all’uccisione del 24enne Amir Benkharbouch, sul lungomare di San Benedetto del Tronto. Ebbene, sono terminate le indagini. Contestualmente al dissequestro dell’attività operato dall’autorità giudiziaria, però, il questore ha sospeso per altri quindici giorni la licenza di intrattenimento della nota discoteca. Lì esplose la scintilla che portò alla rissa.

La decisione

«Il provvedimento prevede la chiusura di giorni quindici – si legge nella nota -. Ed è stato adottato poiché all’interno del locale e nelle immediate vicinanze, il 16 marzo, si verificava una rissa aggravata. Questa sfociava con la morte di un giovane ed il ferimento di altri 3 ragazzi mediante l’utilizzo di armi da taglio. È stato rilevato, quindi, che l’esercizio fosse fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini. Ciò con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico, contribuendo all’incremento dei fenomeni delinquenziali nella zona e, considerando la sensibilità del territorio verso fenomeni delittuosi insieme alle circostanze oggettive emerse, si è resa necessaria la sospensione dell’attività». Il locale potrà quindi riaprire a fine mese.