Ascoli Piceno-Fermo

Il Comune di San Benedetto frena la movida: locali chiusi alle tre di notte nei mesi di luglio e agosto

Intanto sono entrate in vigore le nuove norme che riguardano l'occupazione del suolo pubblico da parte degli esercenti

movida indisciplinata
Movida (foto di repertorio)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’estate, ormai, sta per entrare nel vivo e, come ogni anno, nella ‘riviera delle palme’ si ripropone il problema relativo alla movida. Una tendenza, quella da parte dei giovani a far baccano fino all’alba, che infastidisce considerevolmente i residenti e, per questo motivo, il Comune di San Benedetto ha intenzione di emettere un’ordinanza ad hoc che possa frenare gli eccessi notturni e tutelare la tranquillità di chi vive nei pressi del centro storico o sul lungomare. La misura, con tutta probabilità, verrà firmata la prossima settimana dal sindaco Antonio Spazzafumo.

La misura

L’idea è quella di fissare l’orario di chiusura dei locali alle 3 del mattino, nonché di vietare in una certa fascia oraria l’asporto di bevande alcoliche. Si tratta, dunque, di una sorta di compromesso, anche per non penalizzare troppo gli esercenti, che giustamente chiedono di avere un po’ di respiro nel corso dell’estate, dopo due anni caratterizzati dalla pandemia e altre difficoltà di carattere economico che non gli hanno permesso di lavorare nel migliore dei modi in questi ultimi mesi, a cominciare dall’aumento delle bollette. Quindi, il Comune avrebbe trovato questa via di mezzo per consentire ai locali di lavorare ma, allo stesso tempo, ai residenti di riposare in tranquillità a notte fonda. L’ordinanza sarà valida per i mesi di luglio e agosto e, sempre con ogni probabilità, interesserà le vie del centro storico e alcuni tratti del lungomare, oltre a viale De Gasperi.

Suolo pubblico

Nel frattempo, sempre per quanto riguarda il comune di San Benedetto, che si appresta a vivere una stagione estiva da ‘tutto esaurito’, con gli alberghi che sono già pieni di prenotazioni già da questo mese di giugno, sono entrate in vigore le nuove linee guida per la richiesta di occupazione di suolo pubblico. Le domande dovranno essere presentate attraverso il portale telematico dello sportello unico delle attività produttive entro il 15 giugno. Il regolamento può già essere consultato sul sito internet del Comune.

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