Ascoli Piceno-Fermo

Il cuore “dolce” dell’Ascolano in 60 paesi del mondo. Ecco Ipsa -VIDEO

In mezzo a vini, salumi, prodotti salati a Cibus di Parma (che si è svolto dal 31 agosto al 3 settembre 2021) anche prodotti per dolci. Focus sulla Ipsa di Castignano

Andrea Emidi, Amministratore delegato Ipsa S.p.a.

PARMA – In mezzo a vini, salumi, prodotti salati a Cibus di Parma (dal 31 agosto al 3 settembre 2021) ci sono anche dolci e, non un caso, prodotti in maniera perfetta da un’azienda marchigiana la Ipsa. Siamo in provincia di Ascoli per la precisione a Castignano. Nata nel lontano 1978, Ipsa è oggi una grande impresa che offre risposte rapide e prodotti di alta qualità. Una gamma estesa e innovativa: dalle basi per gelateria, ai mix e miglioratori speciali, fino alle panne vegetali. Ovviamente tutto senza ogm e acidi trans e prodotti con impianti all’avanguardia e un controllo di produzione assolutamente impeccabile. «Una sfida alla ripartenza tenendo sempre altro il valore del Made in Italy. I consumi ci sono. Ci vuole molto ottimismo», spiega Andrea Emidi, amministratore delegato Ipsa spa.

Dalla nostra provincia più profonda all’esportazione in 60 paesi nel mondo. Certo la pandemia ha rallentato la produzione ma adesso segnali di ripresa ci sono. Tanto per chiarire dove questa azienda agroalimentare marchigiana è arrivata basta pensare che è dal 1999, che ha ottenuto la Certificazione di qualità. Questa scelta di fondo è stata colta anche girando nello stand allestito a Cibus. Tanta poi l’attenzione alla salute del consumatore così come quella dedicata alla natura utilizzando il meglio della tecnologia, come quella fotovoltaica. Giusta allora la soddisfazione, l’orgoglio dimostrato dai vertici della Camera di Commercio delle Marche e dalla Regione qui alla kermesse. A volte basta un’azienda a rappresentare una regione.