Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli Piceno capitale dei bersaglieri, via al raduno nazionale

Da domani fino a domenica, la città sarà invasa da migliaia di persone tra piume nere e appassionati

Il sindaco ascolano Marco Fioravanti insieme ai bersaglieri

ASCOLI PICENO – Ascoli Piceno scalda i motori e si prepara a diventare la capitale delle piume nere. È tutto pronto per uno degli eventi dell’anno, nel Piceno, ovvero il 71° raduno italiano dei Bersaglieri che animerà le cento torri dal 2 al 5 maggio con migliaia di presenze.

Un grande appuntamento che ancora una volta consentirà al capoluogo piceno di attirare su di sé i riflettori a livello nazionale. Tanti i momenti che si susseguiranno in questi giorni con la presenza di 54 fanfare e un fitto calendario di imperdibili iniziative.

Il clou sarà la giornata del 5 maggio, ovvero domenica, con l’inizio della sfilata dalla circonvallazione nord fino a piazza Arringo dove avverrà il caratteristico cerimoniale del ‘passaggio della stecca’.

LEGGI ANCHE: Due fanfare dei bersaglieri di Lecco a San Benedetto del Tronto

L’obiettivo

«Arriveranno in città centinaia di bersaglieri provenienti da ogni parte d’Italia – spiega, con entusiasmo, il sindaco ascolano Marco Fioravanti -. Sarà una bella vetrina non solo per Ascoli ma per tutta la provincia. Si susseguiranno tanti appuntamenti e invito tutti a partecipare. Tra l’altro, è stata realizzata anche una App per agevolare i visitatori nello spostamento in città. Da giovedì a domenica il raduno dei Bersaglieri torna nuovamente ad Ascoli dopo essersi svolto qui già 20 anni fa, nel 2004. È la terza volta che la nostra città ospita il raduno, con la prima volta che fu nel maggio del 1991. C’è davvero grande attesa per un evento che abbiamo voluto ospitare e che, siamo sicuri, porterà tantissime presenze sul territorio».

Il programma

Probabilmente al raduno parteciperà almeno un’alta carica dello Stato, teoricamente nella giornata di domenica, quando ci sarà la parata conclusiva della manifestazione. Nelle ultime ore è iniziato a circolare il nome del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ma, per il momento, sono soltanto voci. Per quanto riguarda il programma, come detto, questo è molto dettagliato.

Si comincerà giovedì 2 maggio, alle 10, con la cerimonia dell’Alzabandiera al monumento ai Caduti di piazza Roma. Alle 16, ai giardini pubblici, verrà inaugurato il monumento ai Bersaglieri che è stato restaurato. Poi ci sarà l’inaugurazione del villaggio al campo Squarcia. Venerdì 3 maggio, alle 21, ci sarà il concerto della Fanfara al teatro Ventidio Basso, mentre il clou è appunto previsto per domenica, quando dalle 8 ci sarà la sfilata di tutti i bersaglieri per le vie della città con il gran finale in piazza Arringo.

© riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare