Ascoli Piceno-Fermo

Lo attende il carcere, si nasconde nello sgabuzzino: arrestato in albergo a Castignano

Nei guai finisce un 62enne che aveva fornito alla struttura ricettiva una falsa identità. L'uomo era colpito da un ordine di carcerazione per vecchi reati contro il patrimonio

ASCOLI – Prosegue l’attività di prevenzione posta in essere dai carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno. Le principali arterie stradali sia cittadine che periferiche sono state teatro di strategici posti di controllo alla circolazione stradale e sono stati attuati anche dei posti di blocco.

Nello specifico, a Castignano, i militari della locale Stazione, attraverso mirata attività informativa, sono riusciti ad individuare un 62enne di Ascoli Piceno. Qui l’uomo colpito da un ordine di carcerazione con un anno di reclusione per vecchi reati contro il patrimonio, aveva trovato alloggio in una struttura ricettiva della zona fornendo un’identità falsa ovvero facendosi registrare con un nominativo diverso dal suo. I carabinieri sono però riusciti ad accedere nella stanza dell’albergo dove si era rifugiato sotto falso nome; o hanno trovato nascosto in uno sgabuzzino. L’uomo è stato quindi arrestato e tradotto presso il carcere di Ascoli Piceno.

I carabinieri della Stazione di Venarotta, invece, hanno denunciato in stato di libertà un 60enne ascolano che durante il controllo è stato trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un coltello a serramanico con lama di 10 cm. che nascondeva nel giubbotto e che è stato quindi sequestrato. Dovrà rispondere di  porto ingiustificato di armi da taglio.

I carabinieri della Stazione di Offida hanno controllato un 20enne di Castel di Lama che nel corso della notte si aggirava nel centro storico trovandolo in possesso di un coltello a serramanico di genere proibito e pertanto è stato denunciato in stato di libertà per porto ingiustificato di arma da taglio.

A San Benedetto del Tronto, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti in due distinti incidenti stradali che hanno visto coinvolte due persone, un 25enne ed un 43enne, entrambi del posto, che a bordo dei rispettivi veicoli urtavano alcune autovetture parcheggiate sulla pubblica via. Sottoposti ad accertamento con l’etilometro sono risultati in stato di ubriachezza con tasso alcolemico superiore ai limiti di legge e pertanto denunciati in stato di libertà.

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