Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, la sede della polizia locale intitolata a Giuseppe Dionisi

Tanta emozione per i familiari dell'ex comandante, il quale ha lasciato un segno tangibile nella città delle cento torri

La polizia municipale di Ascoli al termine dell'intitolazione

ASCOLI – È stata intitolata al maggiore Giuseppe Dionisi la sede all’ex Gil del comando della polizia municipale di Ascoli, corpo che egli ha comandato per oltre 30 anni fino alla scomparsa avvenuta nel 1994. Alla cerimonia era presente la famiglia Dionisi, la moglie Carla, i figli Roberta e Danilo, i nipoti Sofia e Marino, il genero Fabrizio. C’erano anche agenti in servizio e in congedo e i vertici di tutte le forze di polizia, tra cui il questore Giuseppe Simonelli, il comandante provinciale dei carabinieri Domenico Barone, la comandante della Capitaneria di Porto Alessandra Di Maglio, il comandante dei vigili del fuoco Daniele Centi.

Il ricordo

Nel ricordare la figura del maggiore Dionisi, il sindaco Marco Fioravanti ne ha sottolineato «l’impegno che ha profuso per la crescita di Ascoli attraverso la guida di quello che all’epoca era chiamato il comando dei vigili urbani, sempre con competenza, professionalità e doti umani che gli ascolani gli hanno sempre riconosciuto. Questa città – ha aggiunto il primo cittadino – può guardare avanti solo se mantiene viva la memoria di chi ha contribuito alla sua crescita, così come ha fatto il comandante Dionisi».

L’attuale comandante della polizia municipale Patrizia Celani ha aggiunto che «l’intitolazione della sede del comando al maggiore Dionisi è stata corale e unanime, sia per gli agenti in servizio, sia per quelli in congedo». «Proprio la spinta venuta dagli agenti di epoche diverse di voler onorare la memoria di mio padre in questo modo inorgoglisce me e la mia famiglia», ha detto con emozione il figlio Danilo Dionisi.

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