Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli Piceno, controlli di Carnevale: lavoratori in nero tra pasticcerie, negozi e forni

In azione in diciotto ditte della provincia gli ispettori territoriali del lavoro: dieci sono risultate non in regola

Il duomo di Ascoli, a piazza Arringo

ASCOLI PICENO – Gli ispettori dell’ITL di Ascoli Piceno-Fermo, nell’ambito di una vigilanza straordinaria effettuata in vari centri della provincia in occasione del Carnevale, hanno controllato diverse aziende tra forni, pasticcerie, negozi di pasta e sartorie.

Diciotto, in totale, le ditte ispezionate; di queste, già al primo accesso 10 sono risultate non in regola con la normativa vigente.

Durante le verifiche sono stati trovati 5 lavoratori in nero su 61 ispezionati e sono stati adottati 4 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale a carico di altrettante aziende; nel dettaglio, una prima pasticceria è stata sospesa per la presenza di un lavoratore in nero su 4, un’altra per l’impiego di 1 lavoratore in nero su 6, un negozio di pasta per la presenza di 2 lavoratori su 2, un forno per l’impiego di 1 lavoratore in nero su 4. Sono state inoltre contestate 4 violazioni per installazioni di impianti di videosorveglianza non autorizzati, nonché – per un datore di lavoro – la rimozione del DVR (documento valutazione rischi) dai luoghi di lavoro.