Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, passaggio di testimone nel Soroptimist: Romina Pica è la nuova presidente

Nuova Presidenza per il Club ascolano del Soroptimist, l’associazione costituita da donne che opera per l'avanzamento della condizione femminile e la promozione dei diritti umani

Romina Pica

ASCOLI PICENO- Cambio al vertice per il Club ascolano del Soroptimist, l’associazione costituita da donne che opera per l’avanzamento della condizione femminile e la promozione dei diritti umani, con la nuova presidenza affidata alla dottoressa Romina Pica.

Ascoli Piceno è uno dei 162 club italiani e, con 68 socie iscritte, è uno dei più grandi a livello nazionale.

Presso il ristorante Villa Pigna di Folignano si è svolta la cerimonia di insediamento, alla presenza delle socie, di numerosi ospiti e delle diverse istituzioni, i Sindaci di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, ed il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gianluca Gregori, oltre ad una rappresentanza dei club soroptimisti marchigiani e dei club Service della provincia, Lions e Rotary.

Durante la serata, la past-president, Piera Seghetti, ha ricordato i progetti salienti del suo mandato, inerenti la riqualificazione di alcuni beni storici del patrimonio artistico e culturale della Città delle Cento Torri.

La Presidente uscente si ritiene soddisfatta dei 27 mesi di assiduo lavoro svolto per il club ascolano. Neanche il covid è riuscito a fermare la “vulcanica” Piera Seghetti che ha realizzato numerosi e importanti service per la città.

«Ricoprire un ruolo così prestigioso in un periodo complesso, senza precedenti, in cui le nostre abitudini sono state stravolte, le nostre certezze messe in dubbio, le nostre prospettive rese più fragili, in cui la vita sociale è stata praticamente cancellata, è stata una sfida, ma allo stesso tempo molto gratificante. Chiudo il mio mandato con
grande gioia e serenità per i numerosi progetti realizzati con il contributo di tutte le sorelle. Abbiamo realizzato 52 schede progetto. Sono entrate a far parte del club 13 nuove socie, in controtendenza rispetto a tutti gli altri club, siamo arrivate ad essere 70 socie. Tutto ciò ha contribuito alla crescita del Club, ma anche alla mia crescita, oltre ad aver meglio compreso le finalità del Soroptimist mi sento arricchita di nuove conoscenze ed esperienze, arricchita nell’animo. Onorata di essere stata parte attiva di questo grande sodalizio. Auguro alla Presidente Romina Pica un biennio di successo, sicura che realizzerà per il club ottimi progetti grazie alle sue ottime competenze e capacità organizzative».

La nuova presidente, Romina Pica ha invece, illustrato le linee programmatiche del prossimo biennio che vedrà le socie impegnate in vari progetti legati alla mission del club, l’importanza della collaborazione tra il club e le istituzioni e la sinergia da attivare con le varie associazioni e gli altri club service, attraverso un programma di azioni condivise, in modo tale da incidere in maniera significativa sullo sviluppo e la crescita del territorio, partendo dalle nuove generazioni, con l’attivazione di due bandi.

Il resoconto di fine mandato

L’avvocato Piera Seghetti ha illustrato tutti i progetti e le iniziative svolte durante il suo mandato, dal 3 ottobre 2020 al 31 dicembre 2022.

«Ho lavorato molto per il territorio e forte dei tredici anni di esperienza nell’amministrazione comunale sono
riuscita a concludere progetti mirati per Ascoli. In occasione del Quarantennale del Club sono state restaurate le quattro tende storiche della Pinacoteca Civica i cui stemmi della città in tulle, erano tutti lacerati. Dopo il meritato riconoscimento di migliore museo italiano, ottenuto dalla nostra Pinacoteca di recente, ora, le tende, sono
fotografatissime in quanto si trovano nella “Sala Fior di Vita”. Questo restauro, un lavoro certosino, ad opera dell’esperta Raffaella Chiucconi, sotto l’occhio vigile del Prof. Stefano Papetti, è stato possibile grazie al contributo di una nostra socia».

«L’altra grande opera a servizio della città- prosegue la Seghetti- è stato il restauro delle quattro aiuole che si trovano a Porta Maggiore davanti alle Fontane Pilotti, in stato di abbandono da anni. Oltre al cospicuo contributo del Soroptimist devo ringraziare la Società Ecoinnova, Ascoli Servizi Comunali, La Ditta Garden Service di Rosati Antonio e la Ditta Panichi che ha adottato le aiuole per tre anni, provvedendo alla manutenzione, nonchè il Sindaco Marco Fioravanti, l’Assessore Marco Cardinelli che mi hanno sostenuta in questo progetto e grazie al contributo di tutti siamo riusciti a far sopravvivere le piante in un periodo di massima siccità, con il ripristino dell’impianto di irrigazione delle aiuole e delle fontane. Abbiamo piantato alberi di alto fusto ai giardini comunali, un Ginkgo Biloba di 6 metri e mezzo, una pianta di Tasso di 3 metri, una magnolia di 3 metri e mezzo e venti piante di rose profumate.».

«Intitolato uno slargo ad una donna, la professoressa Eugenia Scornavacca fondatrice del CAV, è stato istituito “Il fondo 365” per essere vicine in ogni giorno alle donne vittime di violenza; per la Campagna Orange The World
promossa dalle Nazioni Unite oltre all’Amministrazione Comunale abbiam coinvolto anche la Polizia di Stato, il comando Provinciale dei Carabinieri e l’AV5 nell’illuminare di arancione gli edifici. Il Progetto Orange si è esteso anche a San Benedetto del Tronto dove, tra l’altro, presso il Museo del Mare, è stato realizzato il Baby Pit Stop, un luogo accogliente ed arredato dal Soroptimist in modo specifico, dove le mamme possono fermarsi a cambiare o allattare i piccoli. Abbiamo raccolto fondi per le Donne Ucraine, per le Donne Afghane, per realtà locali quali Zarepta e il CAV Centro Accoglienza vita. Abbiamo organizzato un Convegno incentrato sulla figura della Donna nel Piceno con illustri relatori; partecipato ad un Progetto del Soroptimist Nazionale “La Città che Vorrei” dove stiamo portando avanti uno studio su Palazzo Saladini Pilastri che comprende anche il Progetto “Vivere la Città dal centro storico alle aree interne” e su questo argomento ha relazionato il Prof. Sargolini Ordinario di Urbanistica, in un convegno dedicato (socie delegate per questo progetto Micaela Girardi e Elena Serianni). Sono riuscita a far venire ad Ascoli Marina di Guardo, mamma di Chiara Ferragni, nonché una delle più effervescenti scrittrici di thriller presenti oggi nel panorama letterario italiano. Coinvolgente la presentazione del suo ultimo libro, legata ad un nostro progetto contro la violenza sulle donne, in un affollato Caffè Meletti . E’stata ospite del Club anche la musicista e cantante lirica Tiziana Cosso Olivetti, attualmente una delle luxury influencer più autorevoli, nell’ambito del progetto Sostegno alle Donne Afghane.

Proseguendo nella carrellata di progetti realizzati, «siamo giunte alla 7° edizione delle “Domeniche in Musica” una rassegna di giovani talenti curata dalla nostra socia il Maestro Ada Gentile. Presso una gremita “Sala
degli Specchi” di Palazzo Alvitreti la Prof.ssa Anna Maria Isastia, docente di Storia Contemporanea alla Sapienza Università di Roma, ha tenuto un’interessantissima conferenza sul “Mito e Realtà della Massoneria” grazie alle sue competenze circa l’argomento avendo scritto e pubblicato numerosi libri al riguardo. Con la Cena di Natale, presso il Circolo Cittadino, sede storica della nostra associazione, si è concluso il mio mandato e l’ultimo service cioè la raccolta fondi in favore di Zarepta».

I progetti

«Il programma di questo mio biennio di presidenza – spiega Romina Pica – è partito con due azioni mirate rivolte ai giovani, che rientrano nel progetto Educazione di Qualità promosso dal Soroptimist a livello nazionale. In primis c’è il bando rivolto a giovani laureate che consentirà ad una studentessa selezionata, che abbia come requisito la residenza nel territorio della provincia, di accedere gratuitamente ad un corso di formazione sulla leadership femminile offerto dal Soroptimist presso la SDA Università Bocconi di Milano. Il corso,dal titolo “Leadership E Genere. Una Sfida Sostenibile” sarà un’importante opportunità di crescita ed un’occasione di approfondimento di tematiche legate al percorso di sviluppo personale per diventare leader nel mondo del lavoro e non solo, per cui invito tutte le ragazze interessate a partecipare al bando con termine di scadenza il 28 febbraio».

«Il secondo progetto invece, che abbiamo avviato a gennaio – aggiunge la presidente- riguarda un bando rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori dal titolo “Ri-Generazione Città Giovane”. Si tratta di un’iniziativa che abbiamo attivato in virtù del protocollo d’Intesa siglato di recente con il Ministero dell’Istruzione, che crea un canale diretto di collaborazione con il mondo scolastico, per promuovere i fini istituzionali che porta avanti la nostra associazione. Lo scopo è quello di sollecitare forme di cittadinanza attiva tra gli studenti affinché riflettano su come intendono ridisegnare la propria città con proposte di cambiamento degli spazi urbani, esprimendo la propria creatività e le proprie idee su una nuova visione della propria città. Il progetto vincitore riceverà in premio un bonus per l’acquisto di materiale scolastico e verrà illustrato nel corso di un evento pubblico organizzato in collaborazione con le istituzioni locali, con l’impegno del Soroptimist a verificarne e sostenerne la fattibilità, ai fini di una sua concreta realizzazione».

Oltre a questi bandi, il Soroptimist proseguirà con tante altre iniziative in cantiere che vedranno il club in prima linea su tematiche legate alla promozione della parità di genere, dello sviluppo sostenibile, al contrasto della violenza e delle diversità, alla tutela dei diritti umani.

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