Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli: standing ovation per Carletto Mazzone all’anteprima del docu-film a lui dedicato al Ventidio Basso

L'atteso film ha esordito ad Ascoli, applausi e commozione per "Er Magara" apparso a fine serata sul palco

Tutti in piedi per Carletto Mazzone (foto da pagina Fb ufficiale Marco Fioravanti)

ASCOLI PICENO – Una serata ricca di emozioni quella di ieri sera 30 ottobre nello splendido scenario del Teatro Ventidio Basso ad Ascoli. Sala gremita per l’anteprima nazionale del docu-film “Come un padre”, dedicato a Carlo Mazzone, uno degli allenatori più amati nella storia del calcio italiano e detentore assoluto per il numero di panchine in serie A, 795 presenze.

Il film racconta la storia e la vita di “Er Magara” con le diverse testimonianze di suo figlio Massimo, della nipote Iole e di tutti coloro che hanno avuto l’onore di collaborare con lui. Da Franesco Totti e Andrea Pirlo, a Marco Materazzi a Pep Guardiola.

Tanti gli aneddoti su colui che da tutti è visto ancora oggi “come un padre”, per il carisma e i valori che lo hanno sempre cottraddistinto.

«Vedere tutta questa gente, vedere il teatro pieno, mi scalda il cuore. Spero che dal film si possa comprendere tutto l’amore che lega mio nonno a tutte le persone che lo hanno conosciuto», ha dichiarato emozionata la nipote, Iole Mazzone.

Anche il figlio Massimo ha voluto raccontare qualche annedoto, «Per tutti il padre è un eroe. E quando si ha un padre così lo è ancora di più. Grazie a mia figlia abbiamo trovato un regista che ha creduto subito in questo progetto. Non potete capire la gioia di vedere il proprio padre portare in serie A la squadra della tua città. Un giorno mi chiese di contare le panchine ufficiali, sono 1278, un record assoluto».

Presente anche la moglie di Carletto, Maria Pia: «Grazie a tutta la gente che stasera è qui e all’amore che hanno sempre avuto per lui», ha dichiarato.

Una serata unica che ha visto emozionare tanti, anche il primo cittadino, Marco Fioravanti. «Questo è uno dei momenti più importanti da quando sono sindaco. Carletto è il vero padre di tutti gli ascolani. Era il 17 ottobre del 1960 quando si innamorò di Ascoli e di Maria Pia. Nella nostra città ha costruito la sua famiglia e delle radici forti per tutti. Questo momento rimarrà nella mia storia di vita. Abbiamo portato in consiglio comunale e votato all’unanimità la cittadinanza onoraria di Carlo Mazzone, per i suoi risultati raggiunti e per i valori che ha trasmesso. Un grande uomo. E dietro ad un grande uomo c’è sempre una grande donna, per questo ringrazio anche Maria Pia».

Presenti in sala diversi ex calciatori tra cui Enrico Nicolini, storico bianconero che ha vissuto tante stagioni al fianco di Mazzone. «Parlare di Carletto è facile e difficile allo stesso tempo. Ho trascorso con lui 9 anni, sia come calciatore che come collaboratore. Quando parlo di lui mi commuovo. Posso vantarmi di essere stato il suo uomo di calcio. Ha allenato tanti calciatori ma il suo vero scudiero ero io».

Standing ovation a fine proiezione per Carlo Mazzone, apparso sul palco del Ventidio tra gli applausi di tutto il teatro. 

Il film realizzato dal regista Alessio di Cosimo, sarà disponibile dal 2 Novembre su Prime Video.

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