Ascoli Piceno-Fermo

Ascoli, Bim Tronto dona barre braille a studenti non vedenti del liceo Trebbiani

Il Consorzio del Bacino Imbrifero del Tronto ha donato una barra Braille per pc, importante sussidio didattico per gli studenti non vedenti e ipovedenti

Il Consorzio del Bacino Imbrifero del Tronto dona una barra Braille per pc al liceo Stabili Trebbiani (Foto Bim)

 ASCOLI -Il Consorzio del Bacino Imbrifero del Tronto sempre attento alle esigenze del territorio piceno, in particolare delle scuole locali. L’ultima iniziativa riguarda la donazione al liceo Stabili Trebbiani, nella sede del linguistico di Ascoli Piceno, di una barra Braille per pc, importante sussidio didattico per gli studenti non vedenti e ipovedenti.

La docente Gabriella Piccioni, che è anche assessore alla Scuola e alla Cultura per l’ente, ha consegnato la barra alla studentessa Vittoria Felici alla presenza della professoressa Manuela D’Annunzio, della vicepreside Maria Stella Origlia, della responsabile di plesso Monica Urbini, della presidentessa dell’Unione italiana ciechi Gigliola Chiappini.

Il padre della studentessa Alberto Felici ha ringraziato il Bim Tronto per l’attenzione che mostra nei confronti dei più bisognosi e del settore sociale. La professoressa Origlia, dal canto suo, ha evidenziato la centralità del tema dell’inclusione, ringraziando l’ente e sottolineando anche l’impegno dei docenti di sostegno, coordinati dal docente Alberto Albanesi.

La presidente dell’Unione italiana Ciechi nell’occasione ha invitato docenti, studenti e cittadini a visitare di persona il nuovo Centro per la disabilità sensoriale e multipla di via Copernico di Ascoli Piceno. «A nome del presidente Luigi Contisciani e di tutto il direttivo BIM tengo a ribadire la scelta programmatica di dare priorità assoluta ai bisogni delle comunità scolastiche dei 17 Comuni del Piceno facenti parte del nostro Consorzio – ha detto Gabriella Piccioni – soprattutto in un momento difficile come questo, gli studenti con disabilità, non saranno lasciati soli né senza gli strumenti che la scienza mette a loro disposizione per aiutarli a vivere al meglio il percorso scolastico. Le due barre braille donate quest’anno sono soltanto un esempio della continua attenzione riservata da parte dell’ente al tema dell’inclusione sociale». 

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