ASCOLI – Lei ruba i soldi dalla casa di un anziano dove prestava servizio, mentre un suo amico con cui si stava allontanando tenta di investire con l’auto i carabinieri che volevano fermarli. E’ accaduto ad Ascoli, dove la donna teramana lavorava come collaboratrice domestica. I novelli «Bonnie e Clide» all’italiana pensavano evidentemente di farla franca ma gli è andata male.
Protagonista del furto una 45enne che i militari dell’Arma definiscono «insospettabile» e che dall’abitazione di un 85enne del capoluogo piceno, ubicata nel centro storico, aveva asportato 650 euro all’insaputa dell’anziano. Poi era fuggita, salendo a bordo dall’auto guidata da un suo conoscente di 55 anni, sempre originario di Teramo.
Peccato per loro che i due siano stati fermati ad un controllo dei carabinieri, che hanno notato subito l’agitazione del conducente e della passeggera. Il primo anzi ha tentato di sottrarsi alla verifica dei militari, urtando l’auto dell’Arma. Ma è stato bloccato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
La donna invece è stata trasferita in caserma e poi interrogata. Dopo un controllo investigativo e alcuni accertamenti incrociati, alla fine è stata arrestata perché accusata del furto nella casa dell’85enne ascolano. Il denaro sottratto è stato restituito al legittimo proprietario. Per lui solo un brutto episodio da dimenticare.
