Ascoli Piceno-Fermo

Ad Ascoli arriva la prima mostra mercato del libro: nel weekend maratona di letture

In fiera dal 3 al 5 settembre 18 tra editori marchigiani, associazioni e librerie. Letture con gli autori e confronto con il pubblico al Chiostro di San Francesco

Un momento della conferenza di presentazione dell'iniziativa "Non ci resta che leggere" ad Ascoli

ASCOLI -Ad Ascoli arriva anche la prima mostra mercato del libro. Una fiera di 3 giorni che nel weekend tra il 3 e il 5 settembre vedrà esporre al Chiostro di San Francesco, testi e proposte di 18 tra case editrici ed associazioni del Piceno e di tutte le Marche. Ogni pomeriggio saranno presentati al pubblico 2 volumi per ogni editore, con lettura e partecipazione degli autori dei testi stessi. La bella iniziativa, promossa da EdiMarca in collaborazione con Fas Editore e Comune di Ascoli è stata illustrata oggi (2 settembre) nella sede Municipale.

«Un evento che arricchisce ancora di più l’offerta culturale della nostra città – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – e che va controtendenza, perché nell’era della velocità e della superficialità vuole incentivare la lettura nei più giovani e in tutte le fascie della popolazione».

Autori e editori al Chiostro di San Francesco

Principale promotore ed organizzatore della rassegna, intitolata «Una mole di libri-Non ci resta che leggere» è Giampiero Giorgi, presidente dell’associazione di promozione sociale Un Passo avanti“. «Il Chiostro di San Francesco è il luogo ideale per una manifestazione come questa – ha detto Giorgi – e noi ci auguriamo che il pubblico apprezzi la nostra proposta, avendo la possibilità di ascoltare sul posto alcuni brani dei libri in esposizione e di acquistarli. La maratona di letture è prevista dalle 15 alle 22 di ognuna delle tre giornate».

In campo dunque, per questa prima edizione della mostra mercato di Ascoli 18 tra edtori, librerie ed associazioni di tutte le Marche, in rappresentanza di quell’editoria minore che  permette a tanti aspiranti scrittori e poeti locali di fare il primo passo verso il sogno di un carriera letteraria se non del successo futuro. E questo potrebbe anche essere il momento buono, considerando anche la crescita recente della lettura tra la popolazione, complice il covid con le sue forti limitazioni al movimento e agli svaghi moderni.

Piacciono i libri per l’infanzia e quelli sulla gastronomia

Lo conferma anche Marco Corradi, responsabile della Fas Editore, casa editrice nata nel 2009 e che ha puntato sui giovani autori emergenti e solide personalità culturali del territorio: «Una ripresa dell’attenzione verso il libro si è notata, ed anche un aumento del numero delle persone che vogliono scrivere e veder pubblicato il proprio testo. Gli ambiti che sono più apprezzati? I volumi per l’infanzia, quelli che trattano di gastronomia e quelli che fanno luce sulle tradizioni locali».

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