Ascoli Piceno-Fermo

A14, incontro tra il sindaco di San Benedetto del Tronto Spazzafumo e il Prefetto di Ascoli

Si è svolta una riunione tra il prefetto di Ascoli Piceno, Carlo De Rogatis, e il primo cittadino di San Benedetto del Tronto, nel corso della quale sono state affrontate diverse tematiche inerenti l'A14

A14

SAN BENEDETTO DEL TRONTO- L’ A14 ormai al centro degli incontri previsti tra le diverse istituzioni.

Nei giorni scorsi il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo ha scritto una lettera indirizzata alla società ” Autostrade per l’ Italia” , al presidente della regione Marche e al prefetto di Ascoli Piceno, chiedendo interventi al fine di risolvere le diverse problematiche che quotidianamente incontriamo sulla nostra autostrada. Dopo aver ricevuto risposta da parte di ” Autostrade per l’Italia” nella quale la società ha descritto tutti gli interventi messi in campo, in Prefettura si è svolta una riunione tra il prefetto di Ascoli Piceno, Carlo De Rogatis ,il primo cittadino, insieme al presidente del Consiglio Comunale e al segretario generale del Comune, nel corso della quale sono state affrontate le diverse tematiche di interesse nell’ambito della sicurezza del tratto piceno.

Presenti anche i vertici provinciali delle Forze dell’ordine e i rappresentanti di Autostrade per l’Italia.

L’incontro

Al centro dell’ incontro la sicurezza sull’autostrada A14, la pianificazione dei profili di ordine pubblico in occasione degli eventi correlati al Carnevale e alla Santa Pasqua, l’aggiornamento dello stato di attuazione dei progetti per gli impianti di videosorveglianza da implementare nell’area urbana di San Benedetto del Tronto.

Oltre a queste tematiche, inerenti prettamente ai profili di ordine e sicurezza pubblica, il sindaco Spazzafumo, su espressa richiesta del prefetto, ha relazionato sulla situazione generale amministrativa dell’Ente, evidenziando le dinamiche che caratterizzano l’attività dell’Amministrazione comunale.

Il prefetto De Rogatis ha richiamato l’attenzione sulla necessità che tutti gli organi del Comune, nel rispetto della dialettica tra maggioranza e opposizione, convergano in un’unica direzione, intercettando le reali esigenze dei cittadini e perseguendo il benessere dell’intera collettività sanbenedettese.

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