Ancona-Osimo

Verso Expo 2020 a Dubai: Marche e Umbria a confronto su internazionalizzazione

Venerdì 29 novembre a Recanati, nel Palazzo Comunale si svolgerà il “Blue Green Region Economic Forum Esg89" patrocinato dall'Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti. Un focus di imprese, professionisti e banche del territorio a confronto sullo sviluppo economico regionale

ANCONA- Marche e Umbria si confrontano sull’internazionalizzazione in vista dell’Expo 2020 a Dubai che ha come tema “Collegare le menti, costruire il futuro”. Venerdì 29 novembre a Recanati, nel Palazzo Comunale, è in programma la prima edizione del “Blue Green Region Economic Forum ESG89 – Marche ed Umbria nel mercato globale- direction Dubai 2020”. Un focus di imprese, professionisti e banche del territorio a confronto sullo sviluppo economico regionale.

L’iniziativa, patrocinata dall’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti in Italia, nasce dal progetto della ESF89 Group, società leader nel settore dell’editoria economica con sede a Perugia e da un’idea del suo Comitato scientifico e di indirizzo di connettere, sempre di più, le due regioni, creando una più coesa forza economica, culturale e sociale. Ciò facendo leva in particolare sull’infrastruttura della Quadrilatero che ha collegato in maniera veloce il “blue” mare delle Marche con il “green” verde dell’Umbria.

L’esposizione universale in programma a partire dal prossimo ottobre nella città degli Emirati Arabi, sarà un’importantissima vetrina per far conoscere la regione e un’occasione di sviluppo economico. Ecco quindi che Marche e Umbria, regioni vicine, ricche di bellezze e cultura, uniscono le forze per valorizzare i rispettivi territori.

«Il Blue Green vuole essere un appuntamento preparatorio all’Expo perché Marche e Umbria possono essere protagoniste. – afferma Giovanni Giorgetti, Ceo di ESG89 Group-. A Dubai girerà l’economia mondiale per sei mesi. Ci stiamo impegnano per far sì che Umbria e Marche possano creare un ponte economico, per poi aprirsi a quello che può essere il mercato internazionale».

Giorgetti ha sottolineato che «a metà novembre, a Perugia, si è svolta la seconda edizione del Glocal Economic Forum dove i protagonisti delle realtà economiche e sociali di Umbria e Marche si sono confrontati sui fattori di sviluppo di questi territori. In questa occasione abbiamo prodotto un documento, con idee e proposte, che consegneremo ai presidenti delle due regioni».

«Da quando Esg89 ci ha proposto la realizzazione di questa iniziativa abbiamo tenuto a coglierla per le opportunità di internazionalizzazione che il forum può offrire- commenta Roberto Luciani, dirigente regionale internazionalizzazione produzione agroalimentare-. È stata recentemente istituita la cabina di regia per la preparazione della presenza della Regione nel padiglione Italia ad Expo Dubai 2020. La nostra partecipazione all’iniziativa di Recanati mira a sostenere una promozione delle produzioni agroalimentari marchigiane di qualità che vengono proposte come testimonial del territorio. Da parte emiratina c’è un forte interesse verso le nostre produzioni di qualità».

«Dubai 2020 è il primo atto per iniziare a cogliere l’opportunità di fare rete tra istituzioni, imprese e stakeholder del territorio- dichiara Salvatore Piscitelli, segretario comitato scientifico di Esg89-. Gli Emirati Arabi hanno voluto fortemente, per il forum, le Marche e Recanati, come città simbolo della cultura. Il giorno dopo il convegno li accompagneremo in visita a Palazzo Leopardi. Daremo occasione agli emiratini di scoprire e visitare i nostri territori».

Il programma ricco di iniziative vedrà impegnati sin dal mattino gli stakeholder marchigiani e umbri. Ospiti del forum il vice ambasciatore H.E. Ahmed Al Mulla e Ali AlNuaimi, consigliere per gli Affari Economici; il sindaco di Recanati, Antonio Bravi; la vice presidente della Regione Marche, Anna Casini e il presidente Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini.

«L’Expo 2020 a Dubai costituisce un’occasione preziosa per le aziende marchigiane, in un momento in cui i tradizionali mercati di sbocco frenano, penalizzati da congiuntura negativa, forme di protezionismo e guerre commerciali- sostiene Sabatini-. Riprendere i rapporti con gli Emirati significa aprire un fronte commerciale molto ampio per le nostre eccellenze produttive, che si contraddistinguono per design, cura, qualità dei materiali e delle lavorazioni».

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