Ancona-Osimo

Valeria Bochi racconta “Parlo acqua”, il nuovo progetto targato Ka

In occasione della Giornata mondiale dell'acqua del 22 marzo, la direttrice artistica ci racconta il progetto del festival "Ka - nuovo immaginario migrante" che si terrà

Etiopia Podavini
Una foto dell'Etiopia, sul tema dell'acqua, realizzata da Podavini

ANCONA – Ha preso avvio ieri, 20 marzo, “Parlo acqua”, il nuovo progetto realizzato da Ka – nuovo immaginario migrante che prevede cinque cortometraggi – documentari d’autore che si succederanno online (visto il contesto attuale) fino al 28 marzo. Il tutto per proiettare la mente alla Giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo con un momento di confronto insieme importanti attivisti nel campo della difesa dei diritti all’accesso delle risorse idriche.

Le tematiche saranno affrontate all’interno della raccolta – disponibile online su Mymovies.it – “Corto dorico Film Festival” con i seguenti corto/docu-film: “I guardiani dell’acqua”, “The Sand Storm”, “Lowland Kids”, “Apollo 18” e “Johanna Under the Ice”.

Lunedì, 22 marzo, in occasione della Giornata mondiale, sulla piattaforma di Corto dorico saranno ospiti Marirosa Iannelli (presidente di Water Grabbing Observatory), Fausto Podavini (fotografo e fotoreporter), Matteo Giacchella (regista) e Ismaeel Dawood (difensore dei diritti umani iracheno). A guidare i lavori le direttrici artistiche Sabrina Maggiori e Valeria Bochi.

Valeria Bochi, direttrice artistica del Festival Ka

Proprio con quest’ultima abbiamo scambiato qualche battuta per approfondire un appuntamento che si preannuncia ricco di contenuti e adatto ad ogni riflessione: «L’orgoglio da parte nostra è tanto per essere giunti ad una manifestazione di cui, alla luce della situazione che stiamo vivendo, abbiamo dovuto riformattare la programmazione. Adattarci all’online ci ha fatto scoprire nuovi mondi e proiettare la dimensione “Parlo acqua” in chiave audiovisiva. Siamo molto entusiaste di tutto lo sviluppo del festival, soprattutto per il dibattito di lunedì che vedrà tanti protagonisti illustri. Chi già oggi entra su MyMovies, nei cortometraggi della raccolta Corto dorico, potrà capire di cosa stiamo parlando. La selezione è stata interamente creata da noi».

La locandina dell’evento

Sull’appuntamento di lunedì emerge anche qualche dettaglio aggiuntivo: «Lunedì alle 18.30 facciamo questa conversazione sul tema dell’acqua presentando il primo audiovisivo. Abbiamo lavorato a stretto contatto con colleghi che si occupano di spettacolo, di cinema e nonostante una fase di grande difficoltà siamo riuscite nel nostro scopo lavorando da vera squadra. La concentrazione sull’audiovisivo ci ha permesso anche di elaborare diversi contenuti da proporre successivamente nelle scuole. La sezione educativa è una prerogativa del nostro festival». E ancora: «La vera sfida sarà far diventare questo festival un’attività continuativa e qui il ruolo delle scuole diventa determinante. Proporremo contenuti sempre più vari dalle migrazioni, alle questioni globali, al rapporto uomo-ambiente. È un percorso ambizioso ma le basi sono più che solide».

Non mancano i ringraziamenti: «Prima di tutto la mia compagna d’avventura Sabrina Maggiori poi tutta l’equipe di ragazze e di ragazzi che ci stanno dando una mano a suon di vitalità ed entusiasmo. Un grazie anche al Comune di Ancona che ci sostiene così come il Corto Dorico e altri soggetti culturali che ci sono vicini».